Sant’Onofrio, l’opposizione: «Sì all’eco-distretto, no alla discarica»

Si arricchisce di nuovi spunti il dibattito che da giorni ormai ruota attorno alla questione rifiuti, e per quel che riguarda il Vibonese, alla realizzazione dell’eco distretto di Sant’Onofrio. Stavolta intervengono proprio i consiglieri comunali del centro alle porte del capoluogo. Pietro Lopreiato e Paolo Riga, esponenti di opposizione, di area centrodestra, incalzano l’amministrazione guidata da Onofrio Maragò: «Il sindaco e la sua maggioranza parlino in modo chiaro e definitivo al popolo santonofrese. Questo gruppo consiliare di opposizione – si legge in una nota – chiede che venga stabilita nell’immediatezza una data per un consiglio comunale aperto all’insegna della democrazia e della trasparenza. La gente di Sant’Onofrio deve sapere cosa cambierà sul proprio territorio, non saremo proprio noi chiedere di fermare il mondo ma, sicuramente, pretendiamo che l’amministrazione comunale di maggioranza lo faccia girare nel verso giusto!».

Il timore dei due consiglieri del gruppo “Per Sant’Onofrio” è il medesimo già palesato da altri amministratori del Vibonese, come i sindaci di Stefanaconi e Filogaso, Salvatore Solano e Massimo Trimmeliti, ovvero che si stia cercando «solo un posto dove conferire l’immondizia del territorio calabrese e non solo». In ogni caso, Lopreiato e Riga si dicono convinti che qualcosa bisogna pur fare: «Siamo pronti ad una nostra proposta responsabile». Eccola: «Crediamo sia necessario intervenire con urgenza alla realizzazione del solo eco distretto, metterlo a regime e poi, per quel poco che dovrà essere conferito in discarica, valutare tutti gli aspetti economici ed ambientali della realizzazione di una nuova discarica o il trasferimento in un termovalorizzatore esistente. Lungi da noi pensare che una sola discarica possa sopperire alle necessità regionali e non solo, non permetteremo che il nostro paese – concludono – diventi solo una raccolta di rifiuti. Sì al progresso ma senza veleni!».

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google