Un nuovo polo museale sta per sorgere a Ricadi grazie a un accordo tra il Comune e il circolo locale di Legambiente. Il protocollo d'intesa è stato presentato a Santa Domenica, presso la sede di Legambiente Ricadi, con l'obiettivo di creare il Museo della Fiumara Ruffa e woodwardia radicans e delle tartarughe marine. L'iniziativa, presentata dal presidente del circolo Franco Saragò, dal direttore dei Musei di Ricadi Vincenzo Calzona e dal vicesindaco Domenico Lo Cane, punta a offrire una struttura moderna ed efficiente che possa far conoscere ai visitatori le specificità del territorio, promuovendone la tutela e la conservazione.

Un progetto scientifico ed educativo

Il Museo avrà un alto valore scientifico e di conservazione, mirando a educare residenti e turisti sulle peculiarità ambientali del luogo. Si propone di coinvolgere le scuole, anche attraverso l'uso del trasporto sostenibile, dato che la sede museale sarà all'interno della Stazione ferroviaria. Questo progetto vuole anche fungere da ecomuseo, con l'intento di conservare e rinnovare l'identità culturale della comunità. Nel corso degli anni, il circolo Legambiente Ricadi ha condotto ricerche sulla Fiumara Ruffa e sulla presenza di tartarughe marine sulla costa, accumulando un bagaglio scientifico che ora verrà messo a disposizione del pubblico grazie all'allestimento museale.

Un accordo di collaborazione e supporto

Il protocollo d'intesa prevede una stretta collaborazione tra il Comune e Legambiente per ottimizzare le risorse e promuovere iniziative di divulgazione. Il vicesindaco Domenico Lo Cane ha sottolineato l'importanza di questa collaborazione, evidenziando la «volontà del Comune di sostenere la crescita del territorio attraverso la rete associativa locale». Il direttore della rete museale, Vincenzo Calzona, ha messo a disposizione le risorse dei musei esistenti e dei collaboratori, ricordando le convenzioni con le università della Calabria e di Messina, precisando poi che «il nuovo museo si aggiungerà alla rete museale di Ricadi, che conta già cinque sedi e una biblioteca».

Per supportare le attività di allestimento e gestione del centro, il protocollo prevede anche l'impiego di volontari del Servizio civile universale. Il presidente di Legambiente, Franco Saragò, ha in fine espresso «grande soddisfazione per l'accordo», sottolineando che «la collaborazione tra Enti, associazioni e istituzioni è fondamentale per raggiungere obiettivi ambiziosi». L'inaugurazione del museo è prevista a breve.