La Suprema Corte ha accolto l’incidente di esecuzione proposto dai difensori che apre la strada a provvedimenti analoghi nel troncone celebrato con rito abbreviato, attesa la non esecutività della sentenza della Corte d’Appello di Catanzaro emessa il 30 ottobre 2023
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Raffica di scarcerazioni in vista per numerosi condannati nel troncone del maxiprocesso Rinascita Scott celebrato con rito abbreviato. La Cassazione, infatti, in accoglimento di un ricorso proposto dagli avvocati Sergio Rotundo e Antonio Galati, ha disposto l’annullamento senza rinvio dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale nei confronti di Domenico Cracolici, 38 anni, di Maierato, condannato in appello a 10 anni e 8 mesi, con condanna poi annullata dalla Cassazione con rinvio per la sola rideterminazione della pena, atteso l’annullamento dell’aggravante derivante dal finanziamento delle attività economiche controllate con il provento di delitti (comma 6 dell’art. 416 bis). A seguito di tale annullamento, la difesa aveva richiesto l’immediata scarcerazione di Domenico Cracolici, ma la Corte d’Appello di Catanzaro aveva emesso un ordine di esecuzione calcolando autonomamente la pena da eseguire. Avverso tale provvedimento gli avvocati Rotundo e Galati hanno proposto incidente di esecuzione sul quale ha però deciso la stessa Corte che - nonostante l’astensione dichiarata dal giudice relatore - è stata chiamata a decidere sull’opposizione confermando il precedente provvedimento.
Stanotte, quindi, il deposito del dispositivo della Corte di Cassazione che, accogliendo il ricorso presentato dai difensori, ha annullato senza rinvio il provvedimento impugnato dichiarando la non esecutività della sentenza della Corte d’Appello di Catanzaro emessa il 30 ottobre 2023 nel troncone di Rinascita Scott celebrato con rito abbreviato, disponendo l’immediata scarcerazione di Domenico Cracolici. All’esito della decisione, “soddisfazione” è stata espressa dai difensori che hanno portato avanti una questione di diritto che avrà delle ripercussioni su tutti i soggetti ancora detenuti per i quali si prevedono ora una serie di ricorsi e di incidenti di esecuzione sulla scia di quanto ottenuto dagli avvocati di Domenico Cracolici. Diversi, infatti, sono attualmente gli imputati del procedimento Rinascita Scott (troncone abbreviato) che non sono stati scarcerati a seguito di un provvedimento di esecuzione parziale emesso dalla Corte d’Appello di Catanzaro. Provvedimento ora annullato dalla Corte di Cassazione.


