Passa agli arresti domiciliari Angelo Accorinti, 30 anni, di Zungri, coinvolto nell’operazione dei carabinieri denominata “Roba di famiglia” con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di essere a capo di una rete di spacciatori di cocaina. Il gip del Tribunale di Vibo ha infatti accolto un’istanza dell’avvocato Francesco Sabatino e pertanto Angelo Accorinti ha lasciato il carcere dove era finito il 5 luglio scorso in quanto segnalato diverse volte fuori casa in orari non consentiti dalla precedente misura degli arresti domiciliari. I carabinieri ne avevano registrato e segnalato ogni comportamento anomalo e da qui una nuova ordinanza in carcere.
Processione interrotta Zungri, la versione di Accorinti: “Ho sempre portato il quadro” (VIDEO)
“Roba di famiglia”: gli indagati annotavano pure le targhe delle auto dei carabinieri (VIDEO)
‘Ndrangheta: inchiesta Nemea, Leone Soriano voleva uccidere Peppone Accorinti (VIDEO)
Spaccio di droga nel Vibonese: ecco tutte le accuse della Procura (VIDEO)