Resta in carcere l’imprenditore Giuseppe Evalto, 56 anni, nativo di Spilinga, ma residente a Pizzo Calabro, coinvolto nell’operazione “Via col Vento” che mira a far luce sugli affari nei parchi eolici in Calabria. La Cassazione ha infatti respinto il ricorso di Evalto avverso l’ordinanza del 16 agosto scorso del Tribunale della Libertà di Reggio Calabria. Evalto è indagato per diversi episodi estorsivi aggravati dal metodo mafioso. Secondo l’accusa, sarebbe stato l’imprenditore di riferimento del boss Pantaleone Mancuso, alias “Scapuni”, per rapportarsi con le grandi imprese che avevano ottenuto l’appalto per la costruzione dei parchi eolici.