Vibo Emergency, la città è capofila della medicina d’urgenza
Si è rinnovato anche quest’anno l'appuntamento con il progetto nazionale Vibo Emergency. Alla presenza delle massime autorità della scienza medica si è parlato dell’attuazione della legge sul primo soccorso nelle scuole e dell’attivazione in Calabria di una delegazione della Fondazione internazionale aiuti per la ricerca sulle malattie rare
L’intenzione è quella di inserire già dal prossimo anno la materia di primo soccorso nelle scuole. Una proposta che grazie all’impegno dell’associazione “Un messaggio per la vita” del Suem dallo scorso mese di luglio è diventata legge.
Ma ora bisogna renderla operativa. Un punto affrontato nella due giorni del Progetto nazionale Vibo Emergency Medicine che ha aperto i battenti, come ogni anno, alla Scuola allievi agenti della Polizia di Stato. Alla presenza di oltre 400 operatori sanitari, si sono alternati medici provenienti da tutta Italia per un evento giunto alla 15esima edizione e che questo anno ospita il Convegno nazionale Simeu (Società Italiana di Medicina Emergenza Urgenza).
Il convegno è stato organizzato dal responsabile del Suem 118, Enzo Natale, tra i promotori del progetto “Due mani sul torace possono salvare una vita”. Nella giornata conclusiva è stata annunciata l’attivazione in Calabria di una delegazione della Fondazione internazionale aiuti per la ricerca sulle malattie rare alla presenza del professore Silvio Garattini dell’Istituto Mario Negri di Milano.