Ancora fuoco, fiamme e fumo nella discarica abusiva di San Leo di Briatico, lungo la strada provinciale numero 85. Una situazione preoccupante per l’ambiente ed i cittadini di Briatico e della sue frazioni, costretti a respirare diossina in una zona dove i casi di tumore si moltiplicano. Nell’area – di competenza dell’Arssa (Agenzia regionale per lo sviluppo e per i servizi in agricoltura) e che si estende per circa cinquemila metri quadri – concessa in comodato d’uso al Comune per realizzare un’isola ecologica (sequestrata a suo tempo), la bonifica non è mai stata avviata.