sabato,Dicembre 14 2024

Pizzo, danneggiata la targa contro le discriminazioni di genere

Vandali hanno staccato e gettato a terra la targhetta posta sulla panchina arcobaleno. Rappresentava una iniziativa dell’associazione “Valentia” contro ogni forma di violenza

Pizzo, danneggiata la targa contro le discriminazioni di genere

Atto vandalico la notte scorsa a Pizzo ad opera di ignoti che hanno staccato e scaraventato a terra la targa commemorativa posta sulla panchina arcobaleno contro le discriminazioni di genere, situata accanto al Castello Murat. La panchina, inaugurata un anno fa dall’associazione “Valentia”, simboleggia la ferma opposizione a ogni forma di violenza e discriminazione basata su sesso, genere, orientamento sessuale e/o identità di genere. «Questo gesto di intolleranza – afferma il presidente del sodalizio, Anthony Lo Bianco – non rappresenta i valori della nostra comunità. Insieme, condanniamo fermamente tali atti di vandalismo che non solo danneggiano la proprietà pubblica ma anche offendono lo spirito di inclusività e rispetto che caratterizza la nostra città. In risposta a questo atto deplorevole, siamo determinati a rinnovare il nostro impegno nella lotta contro l’omolesbobitransfobia e ogni forma di discriminazione». La targa danneggiata verrà sostituita con una nuova, come simbolo della resilienza e della determinazione a non cedere di fronte a tali atti di odio. «L’Associazione Valentia, in collaborazione con il Comune di Pizzo – afferma Lo Bianco – continuerà a lavorare sull’organizzazione di incontri e progetti di sensibilizzazione per promuovere il rispetto sociale e l’accettazione di ogni individuo nella nostra comunità. La nuova targa sarà inaugurata in una cerimonia pubblica alla quale invitiamo l’intera cittadinanza, dimostrando così che Pizzo è una comunità che si unisce contro l’odio e la discriminazione». (Ansa)

LEGGI ANCHE: Pizzo, Paolillo (Wwf) interviene sul ritrovamento di bustine con veleno per topi

Pizzo, il Comune lavora per ottenere la qualifica di “Una città che legge”

Pizzo, tagliati due cipressi per creare parcheggi. Paolillo (Wwf): «Ormai una consuetudine»

top