venerdì,Dicembre 6 2024

“Occhio ai bambini”, approda anche a Zambrone la campagna di prevenzione visiva

Appuntamento nelle scuole del capoluogo e delle frazioni nelle giornate del 23-24 e 25 novembre. Il sindaco L’Andolina: «L’intento è quello di veicolare un messaggio educativo alla buona prassi visiva»

“Occhio ai bambini”, approda anche a Zambrone la campagna di prevenzione visiva

“Occhio ai bambini” è questo il titolo della campagna di prevenzione visiva nelle scuole dell’infanzia e primaria che si svolgerà in vari comuni del Vibonese nelle prossime settimane. Un appuntamento che ormai si rinnova dal 2008 e che ha registrato, su scala nazionale, oltre 20 mila visite all’attivo. 

A farsene promotori: l’Iapb (Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, sezione italiana Onlus) e l’Uci (Unione italiana ciechi Onlus). Il tutto avverrà in collaborazione con le amministrazioni comunali che hanno supportato tale iniziativa dedicando energie, risorse e impegno. L’evento è stato programmato nelle scuole dei comuni di Vibo Valentia, Sant’Onofrio, Ricadi, Rombiolo, San Nicola da Crissa, Arena, Dinami, Zambrone. 

In particolare a Zambrone, tale iniziativa sarà diretta agli allievi del territorio dai 3 agli 11 anni, sia del capoluogo che delle frazioni. I giorni in cui si svolgeranno le visite, già fissate nei prossimi 23 (nelle scuole di Zambrone), 24 (in quelle di San Giovanni) e 25 (a Daffinà) novembre. 

A tale riguardo, l’assessore al ramo, Antonella Grillo ha sottolineato come: «L’attenzione all’infanzia e alla salute rappresenta per la compagine amministrativa un’assoluta priorità». Dal canto suo, il sindaco, Corrado L’Andolina ha ricordato: «Nel giugno del 2013 venne realizzata analoga iniziativa da parte dell’Iapb sempre in collaborazione con l’amministrazione comunale allora in carica. È apparso opportuno riprendere la campagna di prevenzione che persegue una duplice finalità. Una immediata e tesa a veicolare un positivo messaggio educativo alla buona prassi visiva. E uno a medio termine volto, invece, a prendersi cura degli occhi e cioè degli organi che offrono il maggior numero di informazioni sul mondo».

top