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Naufragio al largo della Calabria, recuperati altri corpi in mare: ci sono anche bambini

Solo 11 i superstiti della tragedia, che avevano parlato di una sessantina di dispersi tra cui molti minori

Naufragio al largo della Calabria, recuperati altri corpi in mare: ci sono anche bambini
L'imbarcazione dopo il naufragio

La nave Dattilo della Guardia costiera ha recuperato oggi nel mare Jonio, ad un centinaio di miglia dalle coste calabresi, 14 corpi, vittime del naufragio di una barca a vela partita dalla Turchia. Tra questi, 8 erano bambini: 4 maschietti e 4 femminucce. Altri 8 corpi erano stati recuperati nei giorni scorsi. Solo 11 i superstiti, portati a Roccella Ionica, avevano parlato di una sessantina di dispersi tra cui molti bambini.

L’imbarcazione, hanno raccontato altri superstiti, era partita la sera dell’11 giugno dal porto turistico turco di Bodrum, la “Città bianca”, con a bordo oltre 70 migranti iracheni, iraniani, pakistani e siriani. Il naufragio è avvenuto dopo poco più di tre giorni di navigazione nello Ionio a circa 120 miglia dalla costa calabrese.

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