Il porto conferma il ruolo strategico per gli arrivi dal Mediterraneo centrale. In corso le operazioni di soccorso, identificazione e trasferimento verso le strutture di accoglienza
Scoperti falsi contratti di lavoro e documenti taroccati veduti anche a 5mila euro: 9 arresti e oltre 1300 controlli nel corso di un vasto blitz della polizia in tutta Italia
Nello scalo vibonese è attraccata un’altra lussuosissima barca, la "Vive la vie", da 500 milioni di euro, mentre alla banchina poco distante era ormeggiata la “Sea Eye 5” da cui sono sbarcate 50 persone in precarie condizioni fisiche
L'equipaggio ha criticato le autorità italiane per aver rifiutato di assegnare una destinazione diversa e meno distante dato il contesto difficile: «A bordo c'erano 50 persone in condizioni precarie»
Grazie al contributo erogato nell’ambito del progetto Amiche della Terra è stato acquistato un nuovo terreno che consentirà di ampliare gli obiettivi sociali dell’azienda
Inizialmente le autorità avevano scelto lo scalo di Pozzallo, in Sicilia, per le operazioni di sbarco. Poi Roma ha deciso per l'approdo calabrese suscitando la reazione polemica della Ong: «A 460 chilometri di distanza»
L’infrastruttura dista circa 460 chilometri dal luogo in cui si trova la nave. Nell’ambito delle attività disposta l’evacuazione medica di un neonato con la sua famiglia
Si è rinnovato l'ormai annuale appuntamento davanti alle circa quaranta tombe di uomini e donne morti mentre attraversavano il Mediterraneo. Presenti i sindaci del capoluogo e di Ionadi
Nella sentenza emerge che «la Guardia Costiera Libica non ha coordinato alcun intervento ma si è limitata a chiedere alla ong di abbandonare l’area di soccorso»
Per tre volte ha tentato di affrontare il viaggio per scappare dalla guerra ma senza successo perché intercettato e imprigionato dai libici: «Ora voglio raggiungere mio fratello in Belgio e guadagnare i soldi per far fuggire dalla Palestina anche la mia famiglia»
L'organizzazione faceva arrivare i migranti sfruttando la rotta marittima del mediterraneo orientale e poi li faceva espatriare verso la Francia e altri Stati del Nord Europa
I resti del piccolo, tra le vittime di un naufragio avvenuto nel febbraio scorso, erano stati individuati da un pescatore e recuperati dalla Guardia costiera di Vibo. Quindi l’avvio delle indagini che hanno permesso di rintracciare la madre, rimasta in Tunisia
Il ministero dell'Interno ha approvato il prolungamento delle attività a favore dei profughi nei due comuni, fino al 31 dicembre 2026. Soddisfatto il sindaco della cittadina normanna Giordano
Un barchino si sarebbe ribaltato al largo delle coste tra Grecia e Italia. Sono state attivate le ricerche ma al momento non é stata recuperata nessuna persona