Peculato alla Field. Processo per tutti: 3 in ordinario, 5 in abbreviato
Tra gli imputati figura anche il sindaco di Sant’Onofrio e già direttore tecnico dell’ente in house, Onofrio Maragò, che ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato
di Luana Costa
Il gup del Tribunale di Catanzaro, Alfredo Ferraro, ha disposto il rinvio a giudizio di Lucio Marrello, Sergio De Marco e Attilio Sarcone, coinvolti nell’inchiesta sulla presunta gestione “allegra” dei fondi della Fondazione Field, ente in house della Regione Calabria. L’accusa ipotizzata è quella di peculato. Nell’inchiesta sono finiti anche Domenico Barile, ex presidente della fondazione, Roberto Ferrari, Raffele Manfredi, Onofrio Maragò (sindaco di Sant’Onofrio e già direttore tecnico di Field) e Alfio Pisani, i quali hanno chiesto di essere giudicati con il rito abbreviato che comporta un processo a porte chiuse, allo “stato degli atti” da parte dello stesso gup ed in caso di condanna prevede uno sconto di pena pari ad un terzo. [Continua dopo la pubblicità]
In particolare, Domenico Barile in qualità di ex presidente dell’ente, Lucio Marrello quale direttore amministrativo e Attilio Sarcone quale extraneus che avrebbe concorso nel reato commesso dai pubblici ufficiali, si sarebbero impossessati della somma di 18mila e 500 euro. In assenza di qualsiasi rapporto reale tra la Field e Sarcone e in difetto di idonea documentazione a supporto, nel dicembre del 2012, avrebbero disposto – secondo l’accusa – per ragioni esclusivamente private ed estranee a quelle istituzionali dell’ente, un bonifico di 18mila e 500 euro a favore di Attilio Sarcone il quale, ad avviso della Procura, lungi dall’avere rapporti di lavoro con la Field avrebbe di converso intrattenuto rapporti personali e di lavoro con Domenico Barile. Ulteriori presunte distrazioni di fondi sarebbero avvenuti a favore di Roberto Ferrari, per il valore di 42mila euro, quali pagamenti per lavori che quest’ultimo avrebbe effettuato negli alberghi di proprietà di Domenico Barile.
Ma le spese a carico della Regione non sarebbero finite qui. Sul conto della Fondazione Field sarebbero finiti anche viaggi e soggiorni, spese per fiori e piante, consulenze, carburanti e ristoranti. L’ex presidente della fondazione Domenico Barile, Ferrari, Manfredi, Maragò e Pisani saranno giudicati con rito abbreviato e dovranno comparire il 20 gennaio dinanzi al gup del Tribunale di Catanzaro. La Regione Calabria ha chiesto e ottenuto di essere ammessa parte civile e sarà rappresentata dall’avvocato Antonio Lomonaco.