“Diplomificio” all’Accademia Fidia di Stefanaconi, in 51 rinviati a giudizio – NOMI
Cinque i proscioglimenti, mentre per altre posizioni gli atti sono stati trasmessi alle Procure di Palmi, Reggio Calabria e Lamezia Terme. L'indagine Diacono mira a far luce su un presunto giro di corruzione per ottenere falsi diplomi


Rinvio a giudizio da parte del gup del Tribunale di Vibo Valentia, Francesco Loffredo, per 51 indagati finiti nel procedimento penale nato dall’inchiesta denominata Diacono su un presunto giro di corruzione per ottenere diplomi attraverso l’accademia “Ars e Scentia” con sede a Stefanaconi. Cinque, invece, i proscioglimenti totali.
Questi i rinviati a giudizio: Agata Altomonte, 42 anni, di Rizziconi; Pietro Amato, 43 anni, di Bianco; Domenico Bernabei, 61 anni, di Chieti;
Domenico Massimo Califano, 42 anni, di Reggio Calabria; Maria Rita Calvosa, 63 anni, di Latina, dirigente dell’ufficio scolastico regionale della Calabria; Christian Candela, 35 anni, di Vibo Valentia; Angela Caratozzolo, 55 anni, di Gioia Tauro; Carmine Caratozzolo, 53 anni, di San Ferdinando; Giovanni Carbone, 65 anni, di Bagnara Calabra; Alessandro Caronzolo, 31 anni, di Briatico; Domenico Carrozzo, 46 anni, di Tropea; Rosa Cilea, 55 anni, di Reggio Calabria; Maria Chiara Comandè, 39 anni, di Cinquefrondi; Clelia Comito, 34 anni, di Vibo Valentia; Antonino Denami, 40 anni, di San Costantino Calabro; Mariangelica De Rosa, 70 anni, di Aversa; Salvatore Di Meo, 49 anni di Napoli; Raffaele Di Meo, 26 anni, di Napoli; Mariana Di Lorenzo, 39 anni, di Napoli; Giuseppa Ditto, 51 anni, di Palmi; Giuseppe Di Vara, 57 anni, di Gela; Patrizia Fazzari, 51 anni, di Filogaso; Maria Christyan Fiore, 51 anni, di Conza della Campania; Daniele Gigliotti, 35 anni, di Vibo Valentia; Vincenzo Giovinazzo, 38 anni di Cinquefrondi; Mariaquila Greco, 46 anni, di Vibo Valentia; Chiara Grillo, 49 anni, di Bassano del Grappa; Pasquale Grillo, 46 anni, di San Calogero; Tiziana Ielpo, 46 anni, di Roma; Francesco Ierullo, 54 anni, di Vazzano; Giusy Incognito, 36 anni, di Reggio Calabria; Katia Incognito, 48 anni, di Reggio Calabria;
Salvatore La Grotteria, 47 anni, di Ionadi; Vita Lentini, 68 anni, di Bosco di Rovito (Cosenza); Davide Pietro Licata, 56 anni, di Stefanaconi; Dimitri Licata, 46 anni, di Stefanaconi; Jgor Vincenzo Licata, 52 anni, di Serra San Bruno; Michela Licata, 26 anni, di Stefanaconi; Michele Licata, 81 anni, di Stefanaconi; Onofrio Marcello, 60 anni, di Sant’Onofrio; Rossana Marchio, 55 anni, di Monte di Procida (Napoli); Rossella Marzano, 51 anni, di Vibo, residente a Stefanaconi; Antonino Mirenzio, 33 anni, di Cessaniti; Maria Pagano, 41 anni, di Limbadi; Nunzio Pagano, 50 anni, di Limbadi; Christian Piscitelli, 28 anni, di Casalinuovo di Napoli; Andrea Potenza, 41 anni, di Vibo Valentia; Giovanni Procopio, 75 anni, di Montepaone; Carlo Pugliese, 73 anni, di Spilinga; Carmen Simonelli, 51 anni, di Tropea; Raffaella Soriano, 52 anni, di Vibo Valentia; Lucia Francesca Staglianò, 58 anni, di Chiaravalle Centrale. L’inizio del processo è stato fissato per il 10 settembre prossimo dinanzi al Tribunale collegiale di Vibo Valentia.
Il gup si è poi dichiarata territorialmente incompetente per le posizioni di: Domenico Strangio, 33 anni, di Bovalino; Deborah Strangio, 32 anni, di Bovalino, trasmettendo gli atti alla Procura unitamente pure ad una contestazione che vede indagato Carmine Caratozzolo di San Ferdinando. Per altre contestazioni nei confronti degli indagati Giuseppa Ditto, Dimitri Licata, Jgor Licata, Michele Licata, Davide Licata e Carmine Caratozzolo, il gup ha trasmesso gli atti alla Procura di Lamezia Terme. Atti trasmessi invece alla Procura di Palmi per gli indagati: Domenica Lucchese, 40 anni, di San Ferdinando; Rosa Maria Dell’Olio, 43 anni, di San Ferdinando. Sempre atti alla Procura di Palmi per singole contestazioni che interessano: Rossella Marzano, Carmine Caratozzolo e Angela Caratozzolo. Prosciolti perché il fatto non sussiste: Ivana Musumeci, 44 anni, di Mormanno (difesa dall’avvocato Marco Talarico); Melania Musumeci, 42 anni, di Vibo Valentia (assistita dall’avvocato Marco Talarico); Giovanna Rizzo, 35 anni, di Sant’Onofrio; Antonio Spataro, 48 anni, di Rosarno; Laura Macino, 40 anni, di Gioia Tauro; Lino Lauri, 84 anni, di Roma.
Nel collegio di difesa gli avvocati: Giovanni Vecchio, Bruno Vallelunga, Tommaso Zavaglia, Giuseppe Pasquino, Giuseppe Di Renzo, Guido Contestabile, Francesco Lione, Giuseppe Bagnato, Giosuè Monardo, Franco De Luca, Francesco Muzzopappa, Giuseppe Grande, Giovanni Marafioti, Lucio Aragona, Raffaele Masciari, Diego Brancia, Elisabetta Solano, Sandro D’Agostino, Antonio Pasqua, Giuseppe Monteleone.