Lavoro nero e minorenni sfruttati a Tropea, controlli dell’Ispettorato e della Finanza in tre attività turistiche: sanzioni e due sospensioni
Sono stati ispezionati un hotel, un lido e un ristorante. Elevate multe per 20mila euro e riscontrate irregolarità sul personale impiegato senza contratto

Due sospensioni di attività imprenditoriale, sanzioni per circa 20mila euro e quattro lavoratori in nero, tra cui due minorenni: è questo il bilancio dell’ultima operazione di vigilanza congiunta condotta il 27 giugno dall’Ispettorato territoriale del lavoro (Itl) di Vibo Valentia e dai militari della Guardia di finanza di Tropea. «L’intervento – si legge nel comunicato stampa dell’Itl – ha riguardato il settore del turismo e ha messo in luce gravi irregolarità, con un preoccupante ricorso al lavoro sommerso». Nel dettaglio, sono stati ispezionati:
- Una struttura alberghiera, dove è stato individuato un lavoratore in nero e disposta la sospensione
dell’attività imprenditoriale; - Un lido balneare, dove sono stati trovati due lavoratori minorenni impiegati senza regolare
contratto. Anche in questo caso è scattata la sospensione dell’attività; - Un’attività ristorativa, in cui è stato accertato un ulteriore caso di lavoro nero.
«L’operazione – conclude poi la nota stampa – si inserisce nel più ampio programma di vigilanza speciale attivato per la stagione estiva 2025, con l’obiettivo di contrastare ogni forma di lavoro irregolare sul territorio».