venerdì,Aprile 26 2024

Esplosione nel Bergamasco, muore giovane originario di Vibo Marina

Il 27enne Lorenzo Giannini aveva acquistato l’appartamento da appena tre mesi. Il titolare dell’azienda in cui lavorava: «Un ragazzo modello»

Esplosione nel Bergamasco, muore giovane originario di Vibo Marina
La palazzina e, nel riquadro, Lorenzo Giannini

Un’esplosione all’interno di una palazzina a Seriate, in provincia di Bergamo, ha messo fine ad una giovane vita. Quella di Lorenzo Giannini, appena 27 anni, originario di Vibo Marina e ritornato in Lombardia da almeno un anno dopo avere fatto alcune esperienze all’estero. Il fatto è avvenuto ieri mattina, poco dopo le 8, quando in via Dante un’esplosione – forse dovuta al guasto della caldaia – ha praticamente distrutto il primo piano della palazzina in cui abitava Lorenzo, che aveva acquistato l’appartamento appena tre mesi fa.

Come riporta la stampa locale, lo scenario era impressionante: cemento, mattoni, legno, perfino intere pareti al suolo. Ad accorrere sul posto per primi una pattuglia dei carabinieri e della Polizia locale. Subito dopo i Vigili del fuoco che hanno spento il rogo. Ma all’interno della casa c’era solo il corpo senza vita di Lorenzo Giannini, chiamato amichevolmente Gigi. Sul luogo del disastro sono giunti anche i genitori, Paola e Francesco, insieme al fratello minore Filippo. Distrutti dal dolore, non hanno potuto fare altro che attendere la conclusione delle operazioni di recupero. Nella deflagrazione è rimasta ferita un’altra persona, una donna di 48 anni, trasferita al Niguarda di Milano ma le cui condizioni non sono gravi.

Lorenzo, racconta il Corriere della Sera Bergamo, era un operaio assunto alla Sv Sistemi di sicurezza di Villa di Serio. Per il titolare, Vincenzo Polgi, era «un bravo ragazzo, come ce ne sono pochi in giro. Lo avevamo appena assunto come tecnico, era all’inizio del suo percorso». Un percorso, e una vita, finiti troppo presto.

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