Il primo cittadino di Serra San Bruno, Luigi Tassone, ha emesso un’ordinanza con la quale si dispone il divieto di gioco del pallone in tutte le forme e modalità nelle piazze Municipio, Azaria Tedeschi e Monsignor Barillari.

«Il provvedimento emesso stamattina dal principale inquilino di Palazzo Tucci – fa sapere l’amministrazione comunale – si è reso necessario a seguito delle varie sollecitazioni da parte di alcuni cittadini che hanno richiesto interventi a tutela della tranquillità nelle zone del centro abitato, minata da ragazzi che, giocando a pallone, arrecano danni a cose e persone e, in particolare, agli impianti della pubblica illuminazione e ai portoni delle Chiese».

Per Tassone «si tratta di atteggiamenti inaccettabili che non possono più essere tollerati e sui quali non si deve in alcun modo sorvolare. Nel rispetto delle norme che regolano la vita civile, per migliorare le condizioni di vivibilità nei centri urbani, la convivenza civile e la coesione sociale, abbiamo ritenuto opportuno adottare questo provvedimento, con il quale si interviene in modo significativo nei confronti di tutti coloro che giocano a pallone nelle piazze».

Il Comune fa sul serio, rendendo note anche le sanzioni. Queste, «salvo che il fatto non costituisca reato e integri altre infrazioni amministrative, la violazione delle norme previste nell’ordinanza è punita con l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro». Un analogo provvedimento era stato intrapreso nei giorni scorsi dal sindaco di Ricadi Giulia Russo.