Passa dal carcere agli arresti domiciliari con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico Pasquale Conidi, 67 anni, di Stefanaconi, residente a Impruneta (provincia di Firenze). E’ accusato del reato di detenzione ai fini di spaccio di un chilo e 300 grammi di cocaina e nei suoi confronti è stato già disposto il giudizio immediato. In ragione della parziale ammissione dei fatti e delle condizioni di salute, il gip del Tribunale di Firenze, Maurizio Caivano, ha concesso gli arresti domiciliari in accoglimento delle argomentazioni degli avvocati Giuseppe Di Renzo e Umberto Schiavotti. Lo stesso Conidi era stato arrestato lo scorso anno alla viglia di ferragosto per la detenzione illegale di una pistola calibro 7,65.