L’ex amministratore comunale stigmatizza l’estensione degli effetti dell’ordinanza sindacale anche alla frazione: «È stato creato un inutile e grave disagio alle famiglie»
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
«Apprendo con stupore che anche le scuole materna, elementare e media di Piscopio sono chiuse per mancanza di acqua. Ma il sindaco lo sa che Piscopio ha un acquedotto indipendente?». È la domanda che si pone Pietro Comito, ex assessore comunale e per 20 anni presidente della circoscrizione della frazione della città capoluogo. Una domanda retorica, la sua, per sottolineare quella che ritiene una «vergogna».
«Oggi a Vibo le scuole sono chiuse a causa di una grossa perdita nella conduttura Sorical che dall’Alaco arriva sino in città, e fin qui l’ordinanza del sindaco ci può stare - rimarca Comito -. Ma le scuole sono chiuse anche a Piscopio, dove la rete idrica non è alimentata dall’Alaco. Questi signori che amministrano la città lo sanno? Infatti oggi a Piscopio l’acqua scorre normalmente dai rubinetti, ma le scuole sono comunque chiuse, costringendo i bambini a stare a casa e i genitori che lavorano sono obbligati a fare lo stesso per non lasciarli soli. È grave che il Comune non sappia queste cose ed è altrettanto grave il disagio che è stato creato senza che ce ne fosse la necessità».



