Nuova emergenza questa mattina nei plessi scolastici di Vibo Marina, dove la dirigente scolastica, constatata l’impossibilità di garantire la sicurezza degli alunni, è stata costretta a telefonare ai genitori per far rientrare i bambini a casa, sospendendo di fatto l’attività didattica. È quanto denuncia il capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune, Antonio Schiavello, che insieme a Gioventù Nazionale ha diffuso una nota per annunciare la richiesta di un Consiglio comunale urgente sulla questione.

«Una situazione ai limiti dell’incredibile quella che si è consumata nelle ultime ore nelle scuole delle località marinare del Comune di Vibo Valentia – si legge nella nota -. Aule invase da topi, sporcizia, calcinacci e rifiuti accumulati, con ambienti assolutamente inadatti ad accogliere bambini e ragazzi. Una realtà che offende la dignità della comunità scolastica e rappresenta un fallimento totale dell’amministrazione comunale, incapace – nonostante le risorse economiche disponibili e le continue segnalazioni – di garantire condizioni minime di sicurezza e decoro nei plessi scolastici».

Appena ieri un gruppo di genitori aveva protestato proprio per la presenza di topi, documentata con tanto di foto, e per la fatiscenza della scuola del Quartiere Pennello. «A nulla sono valsi – continua la nota - i ripetuti sforzi della preside, che da mesi denuncia la gravità della situazione, attivandosi in ogni modo possibile per assicurare un ambiente accettabile e degno di un’istituzione. A nulla sono servite le numerose interrogazioni e i punti affrontati in Consiglio Comunale nei mesi precedenti dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Antonio Schiavello, che più volte ha portato la questione all’attenzione dell’amministrazione tutta, chiedendo interventi immediati e concreti. La risposta è sempre la stessa: silenzio e immobilismo».

Da qui la richiesta di un Consiglio comunale straordinario per affrontare la questione: «Da mesi denunciamo questa situazione inaccettabile, – dichiara Schiavello -, ma nulla è stato fatto. Ogni giorno che passa cresce la preoccupazione dei genitori e l’indignazione di chi crede nella scuola come luogo di formazione e sicurezza. È inaccettabile che i nostri figli debbano entrare in classi dove regna il degrado. Chiederò con urgenza la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario per affrontare la questione in maniera definitiva. È ora che questa amministrazione si assuma le proprie responsabilità e agisca».

A sostegno dell’iniziativa, si unisce anche Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia nella persona di Nino Rizzo, delegato all’istruzione del movimento giovanile: «Ci troviamo davanti a un quadro vergognoso, che colpisce i più piccoli e le famiglie - afferma Rizzo -. Da tempo, si denuncia la mancanza di attenzione verso le frazioni e le località marinare. Continueremo a vigilare e a denunciare pubblicamente ogni negligenza. Le scuole devono essere simbolo di crescita, non il riflesso di un’amministrazione inefficiente».