Claudio Arena, commerciante di Tropea con 28 anni di attività alle spalle, il 7 settembre aveva annunciato in una lettera aperta su Il Vibonese la chiusura del suo negozio, denunciando gli effetti della prolungata chiusura di via Libertà a causa di una Ztl: una misura che, limitando il traffico, avrebbe drasticamente ridotto l’afflusso di clientela.

«Oggi purtroppo dopo gli ultimi anni di vessazioni subite e le ultime settimane di inferno, alzo bandiera bianca, mi spezzo nell’orgoglio nonostante non mi sia mai piegato o inchinato a chicchessia…», scriveva Arena in quel messaggio carico di amarezza.

Oggi, 10 settembre, Arena torna a farsi sentire con parole decise e cariche di preoccupazione: «Oggi alle ore 06:00 terminava l’ordinanza straordinaria di chiusura di Via Libertà (come da me verificato sull’albo pretorio del Comune). La Ztl risulta ancora attiva con divieto di transito, senza l’emanazione di alcuna ulteriore ordinanza straordinaria al riguardo».

Il commerciante prosegue con un interrogativo amaro: «Ora mi chiedo… sarà un errore? Lo voglio sperare, perché se così non fosse chiedo un intervento immediato da parte delle Forze dell’ordine e/o del Prefetto – a cui ho già inviato le pec – ed eventualmente della Procura della Repubblica, per verificare eventuali abusi e soprusi perpetrati ai danni miei e dell’intera comunità». Conclude con un appello all’intera cittadinanza: «Tropeani, svegliatevi»