venerdì,Aprile 19 2024

Mileto, inaugurata la mostra “Incontri-confronti artistici nella città normanna”

La collettiva d’arte contemporanea allestita in collaborazione con la Pro loco e l’Unpli nei nuovi spazi espositivi del Museo statale diretto da Faustino Nigrelli

Mileto, inaugurata la mostra “Incontri-confronti artistici nella città normanna”

Grande affluenza di pubblico alla cerimonia di inaugurazione della collettiva d’arte contemporanea “Incontri-confronti artistici nella città normanna”, allestita in collaborazione con la locale Pro loco e l’Unpli nei nuovi spazi espositivi del Museo statale di Mileto diretto da Faustino Nigrelli. Una struttura che con il passare dei mesi si sta proponendo sempre più come spazio e contenitore privilegiato di eventi socio-culturali in ambito provinciale e regionale. All’evento di presentazione hanno partecipato, tra gli altri, il direttore del Polo museale della Calabria Angela Acordon, il vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea Luigi Renzo, il vicesindaco di Mileto Tonino Prestia e i due curatori della mostra, Mimmo Corrado e Alfredo Mazzotta. Presenze significative, indici del percorso sinergico alla base di iniziative del genere e dell’attività stessa della struttura di pertinenza del Ministero per i beni e le attività culturali. 

Tra gli interventi, anche quelli del delegato Fai Maurizio Bonanno e del presidente del Touring Club di Lamezia Terme Giovanni Bianco. Molte le opere esposte, di autori italiani e stranieri. Oltre ai due curatori della mostra, a proporre in questi giorni i loro componimenti pittorici tra le sale del Museo statale sono: Nino Attinà, Remo Brindisi, Matteo Cannata, Giancarlo Cerri, Enotrio, Franco Fontana, Massimiliano Giordano, Ibrahim Kodra, Francesco Mangialardi, Laura Marello, Salvatore Mazzeo, Luciano Minguzzi, Francesco Papasidero, Bruno Polver, Salvatore Sebaste ed Ernesto Treccani. “Incontri-confronti artistici nella città normanna”, così come spiegato dal direttore Nigrelli si prefigge di fungere da traccia tematica “per l’avvio di una riflessione materica su nuovi linguaggi artistici contemporanei”, da occasione privilegiata “per comunicare arte, non solo come fenomeno a se stante, ma come conseguenza di un processo introspettivo e profondo”. Il tutto, grazie all’insieme di dipinti, opere grafiche, disegni e bozzetti “che raccontano, con sofisticata e suggestiva cromia, di magnifici paesaggi calabri, di ambientazioni sospese e luoghi sognanti, di profondità inserite appieno in spazi e tempi virtuali”. La rassegna rimarrà aperta al pubblico sino al prossimo 31 agosto, tutti i giorni dalle 10 alle 18, “regalando ad ogni ospite la possibilità di immergersi nella bellezza delle opere d’arte conservate nel museo” e, nel contempo,  “di schiudersi ad un viaggio utopistico e leggero nell’arte contemporanea”.

 

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