Approvata la graduatoria definitiva delle amministrazioni che hanno partecipato all’avviso pubblico “Sviluppo delle montagne calabresi”. Alla provincia di Vibo va un milione milione di euro, diviso per 11 Enti. Sei invece quelli rimasti fuori. Tutti i dettagli
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Con il decreto dirigenziale n. 12527/2025 la Regione Calabria ha approvato la graduatoria definitiva dei Comuni che hanno partecipato all’Avviso pubblico “Sviluppo delle montagne calabresi”, promosso dal Dipartimento UOA Politica della montagna. Ammessi complessivamente 155 Comuni calabresi, tutti destinatari di contributi fino a 100 mila euro.
L’iniziativa, sostenuta con le risorse del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (Fosmit) e con le delibere regionali n. 132 e n. 409 del 2025, per un totale di oltre 15 milioni di euro, punta a finanziare interventi di salvaguardia e valorizzazione del territorio montano. Tra i progetti ammessi figurano aree di atterraggio per l’elisoccorso, opere di riqualificazione dei centri storici, manutenzione straordinaria della viabilità, piccoli invasi a uso irriguo e di protezione civile, oltre a spazi per turismo ed escursionismo come aree pic-nic, campeggi e rifugi.
Focus sul Vibonese
Nel Vibonese sono 11 i Comuni ammessi al finanziamento, con progetti che spaziano dalla riqualificazione urbana al potenziamento della viabilità, fino alle infrastrutture per la sicurezza.
- Fabrizia: Realizzazione area per atterraggio elisoccorso anche nelle ore notturne (69.000 euro).
- Serra San Bruno: Riqualificazione dei centri storici, arredi urbani e cartellonistica (99.000 euro).
- Gerocarne: Riqualificazione dei centri storici, arredi urbani e cartellonistica (95.000 euro).
- Joppolo: Riqualificazione dei centri storici, arredi urbani e cartellonistica (98.000 euro).
- Spadola: Riqualificazione dei centri storici, arredi urbani e cartellonistica (100.000 euro).
- Brognaturo: Riqualificazione dei centri storici, arredi urbani e cartellonistica (98.000 euro).
- Nordodipace: Manutenzione straordinaria della viabilità comunale (100.000 euro).
- Mongiana: Manutenzione straordinaria della viabilità comunale (100.000 euro).
- Pizzoni: Manutenzione straordinaria della viabilità comunale (100.000 euro).
- Dinami: Manutenzione straordinaria della viabilità comunale (100.000 euro).
- Sorianello: Manutenzione straordinaria della viabilità comunale (99.000 euro).
Accanto ai Comuni ammessi, sei realtà del Vibonese non hanno ottenuto i fondi, per motivazioni diverse legate ai requisiti richiesti dal bando.
- Arena: Proposta progettuale non ha raggiunto la soglia minima di punteggio prevista (Art. 6).
- San Nicola da Crissa: Proposta progettuale non ha raggiunto la soglia minima di punteggio prevista (Art. 6).
- Filadelfia: Comune non in regola con i versamenti relativi al servizio idrico e/o rifiuti (Art. 5).
- Polia: Comune non in regola con i versamenti relativi al servizio idrico e/o rifiuti (Art. 5).
- Simbario: Comune non in regola con i versamenti relativi al servizio idrico e/o rifiuti (Art. 5).
- Vallelonga: Comune non in regola con i versamenti relativi al servizio idrico e/o rifiuti (Art. 5).
Il quadro che emerge testimonia un forte investimento sul futuro delle aree montane, con particolare attenzione alla sicurezza dei cittadini, alla valorizzazione dei borghi storici e alla crescita dell’attrattività turistica del territorio vibonese.

