Taglio del 70% ai fondi per le strade, Lasorba e Lentini: «Decisione miope, parlamentari e sindaci insorgano contro lo scippo»
Il vicepresidente della Provincia e il consigliere provinciale puntano il dito contro Salvini e invocano una protesta a tutti i livelli istituzionali: «Conseguenze devastanti per la nostra viabilità già fortemente compromessa»

Il vicepresidente della Provincia Nicola Lasorba e il consigliere provinciale Vincenzo Lentini intervengono sul taglio dei fondi per la manutenzione delle strade provinciali. Una riduzione del 70% che per il Vibonese si traduce in 3,2 milioni di euro in meno. «Una decisione miope e irresponsabile», commentano Lasorba e Lentini parlando di «conseguenze devastanti per la nostra Provincia» e puntando il dito contro il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La Provincia di Vibo Valentia, spiegano i due consiglieri in una nota, «subirà una riduzione dei fondi per la viabilità del 70% per gli anni 2025 e 2026, passando dagli attuali 2.698.486 euro a soli 809.546 euro. Un taglio netto di 1.888.940 euro. Se ciò non bastasse, su base quadriennale, dal 2025 al 2028, la riduzione sarà del 48%, pari a ben 3.238.183 euro in meno su un totale iniziale di 6.746.215 euro. Questi dati non sono mere cifre: delineano un quadro estremamente preoccupante che incide in modo diretto sulla sicurezza dei cittadini e sulla funzionalità di una rete stradale già fortemente compromessa».
E ancora: «la Provincia di Vibo Valentia amministra e gestisce, già in condizione precaria, quasi 900 chilometri di strade e questo mancato trasferimento metterà a rischio tutto il piano delle manutenzioni viarie, già fortemente segnato dai numerosi eventi alluvionali di questi mesi e degli ultimi anni, che stanno mettendo in ginocchio le nostre comunità. Questa riduzione dei fondi, che si inserisce in un contesto nazionale di tagli per un totale di 1,7 miliardi di euro, determina l’immediato blocco di cantieri già programmati e condivisi con il ministero delle Infrastrutture, compromettendo interventi urgenti e attesi da tempo».
Secondo Lasorba e Lentini è necessaria una protesta a tutti i livelli istituzionali «affinché questa decisione venga rettifica in tempi rapidi. Perciò, esortiamo i senatori, i deputati, i consiglieri regionali, i consiglieri provinciali e i sindaci calabresi tutti ad unirsi contro questo scippo che provocherà gravi conseguenze alla già precaria viabilità provinciale. Il ministro Salvini, e quindi il governo, deve assumersi le proprie responsabilità. Non possiamo tollerare che la sicurezza dei nostri concittadini e lo sviluppo del nostro territorio vengano sacrificati sull’altare di tagli indiscriminati che non tengono conto delle reali esigenze e delle drammatiche conseguenze sul campo. Chiediamo – concludono – un immediato ripensamento e un ripristino integrale dei fondi destinati alla viabilità, per garantire la dignità e la sicurezza che i cittadini di Vibo Valentia meritano».