La presa di posizione che sposa le tesi di Serra, Brognaturo e Simbario incrementa il fronte del Sì. Sotto accusa la carenza di servizi essenziali e il progressivo isolamento del territorio montano
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Anche il Comune di Fabrizia, attraverso le parole del primo cittadino Francesco Fazio, esprime ufficialmente la propria adesione alla proposta di passaggio dalla Provincia di Vibo Valentia a quella di Catanzaro lanciata dal sindaco di Serra San Bruno, Alfredo Barillari. La decisione, comunicata attraverso un comunicato stampa, s’inserisce nel dibattito oramai apertissimo cui hanno già preso parte i Comuni di Brognaturo, Simbario e Spadola, i quali hanno manifestato la volontà di avviare un confronto istituzionale su una possibile riorganizzazione territoriale.
«In questo momento storico – si legge nella nota diffusa dal Comune – i nostri territori scontano una carenza di servizi essenziali che ne sta decretando, giorno dopo giorno, il declino. Abbiamo il dovere di lottare per i cittadini e di cercare soluzioni alternative che consentano una vita dignitosa a chi ha scelto di restare». Fazio sottolinea inoltre come Fabrizia sia già, «dal punto di vista ecclesiastico, inserita nella diocesi di Catanzaro-Squillace», elemento che secondo il Comune rafforzerebbe la coerenza di un eventuale passaggio amministrativo. «Ci associamo ai colleghi – conclude la nota del sindaco – e siamo favorevoli ad avviare questa battaglia di civiltà contro il declino e l’abbandono che oggi la Provincia di Vibo Valentia offre».
La presa di posizione di Fabrizia amplia dunque il fronte dei Comuni favorevoli alla proposta, alimentando un confronto politico e istituzionale che si preannuncia complesso. Il dibattito resta aperto sulla “via catanzarese”, vista come un’opportunità di rilancio ma anche come viatico per affrontare i nodi strutturali di sanità, viabilità e servizi nelle aree interne.



