Rosario Tomaino, già consigliere comunale a Palazzo Luigi Razza, eletto nella lista “I democratici”, al fianco del candidato sindaco del centrosinistra, Antonio Lo Schiavo, ha presentato ricorso al Consiglio di Stato, avverso la decisione del Tar della Calabria che, nel dicembre scorso, aveva accolto il ricorso presentato da Mariano Piro poi subentrato in Consiglio al suo posto.

Tomaino sostiene un’erronea attribuzione di voti a Piro, secondo dei non eletti, con 130 voti riconosciuti dalla commissione e elettorale e 136 poi attribuitigli dal Tar. Revisione che ha consentito a Piro di entrare nell’assise cittadina con la sua elezione convalidata dal Consiglio tenutosi lo scorso 22 dicembre.

Dunque Tomaino, si costituisce in giudizio insistendo sull’inammissibilità e l’infondatezza del ricorso di Piro, ed esponendo nel dettaglio gli elementi a supporto della sua azione chiede di essere nuovamente inserito d’ufficio in consiglio comunale.