Il capogruppo dem in Consiglio comunale risponde alle critiche dell’ex sindaco che aveva definito «contentino ideologico» la scelta del gruppo di “combat folk” che ha nel suo repertorio “Bella Ciao”
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«Se l’antifascismo viene considerato divisivo da Limardo non è un problema nostro». Francesco Colelli, capogruppo del Partito democratico al Consiglio comunale di Vibo Valentia, risponde per le rime alle critiche dell’ex sindaca Maria Limardo (Lega) sull’ingaggio dei Modena City Ramblers per il concerto di Capodanno organizzato dalla giunta guidata dal sindaco Enzo Romeo.
In un post pubblicato sui social, Colelli ha dichiarato di aver letto le affermazioni della Limardo «sul concerto di capodanno, sgomenta per la "connotazione politica degli artisti"...». Il capogruppo Pd ha poi aggiunto: «Capisco che oggi possa suonare inusuale portare un gruppo che parla di antifascismo e antimafia ed è strano che questi due temi risultino "divisivi". Se così fosse mi sento orgoglioso di essere divisivo e penso sia orgogliosa tutta quella parte di città che si rivede nei principi costituzionali. Se una fetta di popolazione non si rivede in questi valori, sicuramente non è un problema nostro... Pazienza...».
Colelli ha inoltre ricordato come in passato il Comune, quando era guidato proprio da Maria Limardo, abbia sostenuto manifestazioni considerate «di parte», citando, ad esempio, diecimila euro per il «premio Jole Santelli» organizzato da associazioni «amiche» e quindicimila euro per il «festival cultura e identità» organizzato da «partiti amici». Il capogruppo Pd ha sottolineato come la Limardo, definita «sindaca smemorata», abbia dimenticato di essere stata parte attiva in quel periodo, «per fortuna un tempo remoto, che non esiste più».
Infine, Colelli ha chiuso il suo intervento con una nota sulla scelta del gruppo musicale: «I Modena City Ramblers sono un gruppo di sinistra? Ben venga, le scelte coraggiose si vedono anche in queste cose».
Infine un post scriptum: «Potrei parlare dei "concerti fantasma", ma questa è un'altra storia…».



