venerdì,Aprile 19 2024

Dal 2018 anche i consulenti del lavoro certificheranno lo stato di disoccupazione

La novità introdotta dalla Legge di stabilità. Il legislatore ha voluto così confermare con i fatti, la centralità della categoria nelle nuove dinamiche del mercato del lavoro

Dal 2018 anche i consulenti del lavoro certificheranno lo stato di disoccupazione

La Legge di stabilità approvata nei giorni scorsi all’art. 1 comma 801 prevede che dal 2018 lo status di disoccupato potrà essere certificato anche dai Consulenti del Lavoro. Un grande risultato per la categoria, che potrà ricevere dall’Anpal (Agenzia Nazionale per le politiche attive del Lavoro) le informazioni relative ai soggetti in stato di disoccupazione o a rischio di disoccupazione. 

Il Consulente del Lavoro (e solo questi, tra le figure professionali operanti nell’ambito economico-giuridico), per il tramite della Fondazione Consulenti per il Lavoro potrà accedere alla banca dati dell’Anpal, potrà confermare lo status occupazionale dei soggetti che si stanno avviando al lavoro e certificare la presenza di precedenti contratti di lavoro dipendente; informazioni necessarie da un lato a scongiurare il rischio per le aziende proprie assistite di vedersi revocati a posteriori incentivi già in precedenza assegnati e dall’altro lato di verificare e confermare la legittimità della fruizione (per le aziende proprie assistite) del nuovo incentivo occupazionale previsto dalla Legge di bilancio 2018.

Il legislatore ha voluto così confermare con i fatti, la centralità dei Consulenti del Lavoro nelle nuove dinamiche del mercato del lavoro, assicurando contestualmente ai datori di lavoro che si affidano ai Consulenti del Lavoro, la garanzia della piena legittimità della decontribuzione applicata in base ai nuovi incentivi occupazionali.

Un risultato fondamentale dunque, non solo per la categoria dei Consulenti del Lavoro, ma soprattutto per quegli imprenditori che decidono di conferire regolare incarico a professionisti iscritti all’ordine contrastando in tal modo non solo l’abusivismo ma anche l’attività di appalto e somministrazione illecita (denunciate dal Cno dei Consulenti de Lavoro), pratiche rivolte tutte a “drogare” il mercato del lavoro avvantaggiando imprenditori furbi e/o senza scrupoli e affossando imprese sane e oneste.  

La Fondazione Consulenti per il Lavoro (tramite la quale i Consulenti del Lavoro espleteranno l’opportunità concessa dalla legge) sottolinea che, grazie alla nuova norma, il legislatore ha potuto risolvere una criticità di comunicazione ed armonizzazione delle informazioni tra diversi Centri per l’impiego, soprattutto tra Cpi di diverse regioni. Tale criticità ha comportato fino a tutto il 2017 una errata ricostruzione dello storico lavorativo del futuro dipendente, mettendo spesso a repentaglio finanche l’utilizzo della decontribuzione spettante per legge.  

La certificazione dello status di disoccupato da parte dei Consulenti del Lavoro verrà resa operativa dal mese di febbraio 2018. Buon Anno!

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