Tropea, dopo i cedimenti si lavora al recupero della storica Chiesa del Gesù
Lanciata una raccolta fondi per consentire le attività di restauro della storica struttura chiusa dalla scorsa estate a seguito del crollo parziale della volta
Dallo scorso 30 luglio, la Chiesa del Gesù (fondata dai gesuiti) e gestita dai redentoristi è chiusa al pubblico a seguito di crolli di parte della cupola. Un patrimonio, quello custodito a Tropea, che si mira a recuperare grazie a un importante intervento di restauro. L’incidente, che solo per caso fortuito non ha registrato feriti, si era verificato in piena estate, proprio al termine di una messa celebrata in mattinata. Al momento della caduta di calcinacci e porzioni di intonaco, i banchi erano vuoti. Gli operatori spiegano: «La volta in camorcanna che sorregge la copertura sopra l’altare, fatta dalle tipiche canne rivestite da calce che si usavano un tempo, ha ceduto a causa di dissesti strutturali. Si possono riscontrare numerose lesioni che corrispondono alle fratture della calotta che si potrebbero inavvertitamente distaccare da un momento all’altro». Più nel dettaglio, «la parte crollata è uno di questi frammenti e ha interessato una parte in cui si registra un forte stato tensionale, per questo, al momento del collasso, come si è visto dall’impianto di videosorveglianza, il frammento ha avuto una forza dirompente tale da spezzare il banco che ha colpito».
Gli interventi
Il crollo della volta e il bisogno di urgenti lavori per evitare danni ulteriori alla storica struttura, cuore pulsante della religiosità nella Perla del Tirreno, richiedono fondi non indifferenti. Per questo, la chiesa gestita dai padri redentori sotto la giurisdizione della provincia napoletana, ha avviato una raccolta fondi su gofundme. Entrando nello specifico delle attività da portare avanti: «L’intervento previsto – spiegano gli addetti ai lavori- prevede la messa in sicurezza con una rivoluzionaria idea che la sorregge dal basso, in fase di autorizzazione da parte della Soprintendenza». La chiesa del Gesù, ricordiamo, è una delle più antiche del comprensorio. Risale agli inizi del Seicento e venne edificata dai gesuiti giunti a Tropea nel 1594. L’edificio sorge sul sito dell’antica chiesa di “San Nicola della Cattolica” (VIII-IX sec.), Cattedrale di Tropea prima del Duomo attuale, ma di rito greco-ortodosso. Ai tempi, vennero demoliti i resti dell’antico impianto bizantino e la nuova chiesa fu realizzata sul disegno della Chiesa del Gesù Nuovo a Napoli (a croce greca, con cupola e volte a botte sulle braccia, che però non fu mai completata). La facciata, in sintonia con l’interno, è in stile barocco. Insomma, un piccolo gioiello da proteggere e tutelare come parte integrante dell’identità e della storia locale.
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