Tropea, Piserà: «Tombini pericolosi e accesso alla spiaggia di Marina del Convento indecoroso, s’intervenga»
L'ex consigliere comunale chiede alla commissione straordinaria che guida l'Ente di provvedere alla sistemazione della viabilità e della discesa che porta a uno dei punti più belli del litorale tropeano

Con la stagione estiva ormai pronta a entrare nel vivo, una nuova segnalazione su «una situazione di pericolo e degrado» arriva dall’ex consigliere comunale di Tropea Antonio Piserà. La zona interessata è quella del tratto stradale e dell’accesso alla spiaggia di Marina del Convento, tra il Lido Calipso e l’ex Lido Corallo. «La situazione più urgente – spiega Piserà – riguarda un tombino collocato subito dopo una curva, che da dicembre 2024 rappresenta un concreto e costante pericolo per gli automobilisti. Il manto stradale in corrispondenza del tombino presenta un avvallamento che, soprattutto nelle ore serali o in condizioni di scarsa visibilità, costituisce una vera e propria insidia per la sicurezza della circolazione».
«Con l’arrivo dell’estate e l’intensificazione del traffico turistico – aggiunge -, tale condizione diventa ancora più rischiosa e non può più essere ignorata. Nonostante nel 2020 sia stato effettuato un intervento finanziato dalla Regione Calabria per circa 60mila euro (Determina n 278 del 16/04/2020), anziché risolvere il problema, i lavori hanno aggravato ulteriormente la situazione, determinando un fallimento evidente dell’opera pubblica. Il risultato è stato uno spreco di denaro pubblico che ha lasciato intatto — se non peggiorato — il problema del convogliamento delle acque meteoriche e la stabilità del manto stradale. In attesa di un intervento strutturale risolutivo, si rende necessaria almeno una sistemazione provvisoria, con il rifacimento del tratto danneggiato al fine di ridurre il rischio per automobilisti e motociclisti».
Ma c’è di più, afferma Piserà: «Altrettanto grave è la condizione dell’accesso alla spiaggia nello stesso tratto, ampiamente frequentato da residenti, famiglie e turisti. L’ingresso, che dovrebbe accogliere i visitatori offrendo decoro e sicurezza, versa in uno stato di abbandono che rasenta l’incuria. Buche, sterpaglie, instabilità del terreno e mancanza di una pavimentazione adeguata lo rendono non solo indecoroso, ma estremamente pericoloso. Si tratta di un accesso strategico per la fruizione della spiaggia in uno dei punti più suggestivi del litorale tropeano, ed è inaccettabile che venga lasciato in tali condizioni. È dovere dell’amministrazione straordinaria garantire la piena accessibilità e la sicurezza dei luoghi pubblici, soprattutto in vista del flusso estivo ormai nel pieno». Da qui la richiesta di un intervento immediato ai commissari straordinari che guidano il Comune.