«Buone notizie per i cittadini e i loro amici a quattro zampe: a seguito dell’istanza di revoca parziale in autotutela presentata dall’Ufficio legale dell’Oipa, Organizzazione internazionale protezione animali, l’amministrazione comunale di Vibo Valentia ha modificato un’ordinanza che vietava in maniera assoluta l’accesso dei cani alle spiagge, per tutto l’anno, ad eccezione di quelle appositamente segnalate con cartellonistica». Lo scrive l’ente in una nota stampa, esprimendo soddisfazione per il risultato raggiunto: «Il divieto è stato ora limitato al solo periodo della stagione balneare, con l’indicazione che i cani possano comunque accedere in spiaggia se condotti al guinzaglio e con la museruola al seguito. La Sezione locale dell’Oipa, rappresentata dalla delegata Samantha Mercadante, ha contribuito attivamente al conseguimento di questo risultato, avendo ricevuto diverse segnalazioni dai cittadini, che si sentivano lesi nel proprio diritto di passeggiare liberamente con il proprio animale da compagnia».

L’Organizzazione sottolinea: «Tra le altre cose, è stata evidenziata anche l’assenza di cartellonistica nelle spiagge libere che indichi chiaramente se l’accesso agli animali sia consentito o meno, con la conseguenza che gli utenti non sono concretamente in grado di sapere quali tratti siano fruibili insieme ai propri cani. Riportata la problematica all’ufficio legale dell’Oipa, si è cercata e quindi trovata una soluzione diplomatica con il Comune interessato».

«La modifica ottenuta rappresenta un risultato positivo, in linea con l’orientamento giurisprudenziale prevalente e con le esigenze e sensibilità attuali» sottolinea l’avvocato Claudia Taccani, responsabile dell’Ufficio legale dell’Oipa e portavoce del presidente. «Un risultato – si legge infine nel comunicato diramato alla stampa - frutto anche del dialogo costruttivo con le Istituzioni».