Partita da zero, ma con risultati celeri e soddisfacenti. La scuola calcio Asd Real Limbadi si sta lentamente ritagliando il proprio spazio non solo nel territorio vibonese ma anche regionale. Un ventennio di attività sportiva che ha dato tante vittoria, l’ultima quella del campionato Esordienti Uisp.

Piccoli talenti crescono

Tanti i giovani talenti che si sono formati e che si stanno formando sotto la guida dell’esperto tecnico Francesco La Malfa. Un giardino rigoglioso che fa sbocciare giovani talenti i quali, di conseguenza, non sfuggono allo sguardo attento di realtà più grandi e blasonate. A tal proposito l’ultima soddisfazione in casa limbadese non è un trofeo e non arriva dal campo, bensì dal mercato estivo. Tra i talenti più cristallini, infatti, c’è Gabriele Calandruccio che si è messo in evidenza nel corso dell’ultima annata raccogliendone anche i frutti. Il promettente classe 2012, infatti, è finito nel mirino della Reggina che lo ha voluto tra le fila del suo settore giovanile. Un importante traguardo per il giovane atleta e per tutta la realtà sportiva di Limbadi, che conferma l’impegno quotidiano nella crescita dei ragazzi sia sotto il profilo umano che calcistico.

La soddisfazione di mister La Malfa

Un grande lavoro quello portato avanti da mister Francesco La Malfa. Il responsabile della scuola calcio Asd Real Limbadi infatti, insieme a tutto lo staff tecnico che lo affianca, sta dando un’impronta fondamentale. La sua leadership e visione hanno sicuramente avuto un impatto significativo sullo sviluppo dei giovani talenti del club, come appunto Gabriele Calandruccio. Il tecnico non solo si occupa della parte organizzativa e amministrativa, ma anche della creazione di un ambiente positivo e motivante per i ragazzi, dove possono crescere e svilupparsi al meglio.
Non è sicuramente una novità il modo di lavorare di La Malfa, che ha appreso tanto due stagioni fa alla Vibonese, a fianco di mister Buscè. Tanta la sua soddisfazione: «Questo è un segno chiaro che il lavoro svolto non solo è di qualità, ma è anche orientato a ottenere risultati concreti, in grado di dare opportunità ai giovani calciatori. Spero di aver contribuito nel dare un percorso di crescita che porta i ragazzi a raggiungere traguardi importanti nel calcio. Il fatto che ci siano successi come questo, con i ragazzi che riescono a fare il salto nelle categorie superiori, è un chiaro riflesso di un lavoro svolto con grande professionalità e passione».