Un esordio storico per l’Asd Pizzo che, in attesa di calcare i campi di Promozione B dopo oltre sessant’anni di attesa, ha fatto il suo esordio assoluto nella Coppa Italia Dilettanti. Ed è un esordio col sorriso, oltre a essere storico, dal momento che il club napitino arriva alla sua prima gara ufficiale della stagione col botto e schiantando l’Atletico Maida per 4-0. Una gara dai ritmi blandi, anche a causa del caldo, e con un equilibrio che regge per circa settanta minuti. Mister Diego Surace però pesca i jolly dalla panchina facendo entrare Alessio Macrì, Matias La Torre e Orlando Tripodi e cambia tutto. L’impatto è devastante e ci impiegano circa due minuti a lasciare il segno. Alla fine finirà 4-0 con doppietta di Alessio Macrì e reti degli altri due subentrati sopra citati.

potenzialità e carattere

Al termine della gara si è espresso lo stesso Diego Surace, ai microfoni ufficiali di LaC News24: «Siamo innanzitutto felicissimi per aver iniziato questa avventura con una vittoria, anche perché per il Pizzo c’era un’attesa che durava da sessant’anni. Questo per me era un test di rodaggio perché non abbiamo terminato del tutto la preparazione, dunque era più per saggiare quanto abbiamo fatto in questi giorni, e devo dire che ho avuto ottime risposte».
Una vittoria di panchina dunque, come accennato poc’anzi, grazie all’innesto dei big: «Nel secondo tempo, dopo i cambi, la partita è cambiata ma io sono contento anche dei primi undici scesi in campo. Nel primo tempo abbiamo dimostrato di saper soffrire e poi, nella ripresa, abbiamo aperto spazi che non riuscivamo ad aprire e concretizzando tutte le occasioni avute. Secondo me abbiamo allestito una buona rosa e questo test ci è servito soprattutto per capire se dobbiamo fare qualche altro movimento. Abbiamo tanti giocatori di qualità e questa squadra quest’anno ha una base solida, nonostante questo però dobbiamo rimanere con i piedi per terra perché sarà un campionato durissimo. Abbiamo le qualità per potercela giocare contro chiunque».