La scelta della pubblica accusa determinata in parte dall’abolizione del reato di abuso d’ufficio. Ma per l’ex sindaco di Pizzo e altre posizioni il Pm rinuncia anche alla contestazione legata al reato di concorso esterno in associazione mafiosa
Per i pm l’ex consigliere regionale sarebbe stato legato alla locale di Piscopio. Contestata anche l’assoluzione di Gianluca Callipo: «Ha chiesto il consenso della cosca di Pizzo». Gli incroci tra l’ex sindaco e il boss Razionale
L’indagine verteva sulla concessione di una porzione di litorale in località Savelli a Pizzo. Per i giudici: «Nessun vantaggio personale». Le motivazioni della sentenza
La posizione dell’ex sindaco di Pizzo nelle motivazioni della pronuncia. Per i magistrati di Rinascita Scott la sua condotta, nonostante la sentenza favorevole, sarebbe «tutt’altro che trasparente». Il caso dell’incontro in un bar con un sorvegliato speciale «per quel discorso della piazzetta»
Insieme all’ex sindaco di Pizzo, accusato pure di tentata concussione, rinviati a giudizio l’avvocato ed imprenditore Vincenzo Renda e due dirigenti del Comune di Pizzo accusati di altri reati. Inchiesta della Guardia di finanza e del pm Concettina Iannazzo
VIDEO - Il presidente distrettuale dell’ordine degli avvocati, Antonello Talerico, ha ricordato gli otto mesi di carcere in cui l’ex primo cittadino di Pizzo «ha perso tutto: la sua libertà, la sua carica di sindaco, forse anche la sua dignità»
Non solo “Rinascita-Scott” ma anche l’inchiesta “Via col vento” mette in rilievo i rapporti fra il sindaco e l’imprenditore finito al centro di due operazioni antimafia
A dare il via libera alla realizzazione della struttura d’accoglienza la Giunta municipale. Callipo: «Abbiamo ritenuto di procedere con il progetto per scongiurare i rischi della creazione di un Cas»
Una delegazione del ministero dell’Interno ha effettuato diversi sopralluoghi nel centro vibonese, saggiando vantaggi e problematiche: l’obiettivo è ospitare gli esponenti dei governi degli otto paesi più potenti del mondo il prossimo 20 ottobre. Grande attesa per la comunicazione ufficiale
L’incarico conferitogli dal presidente nazionale Antonio Decaro al fine di procedere a tutti gli adempimenti necessari per il rinnovo degli organi statutari. Il primo cittadino napitino mantiene la carica di presidente nazionale Anci Giovani
Il sogno terza serie è lungo e tortuoso, per di più non garantito. La Vibonese però vuole arrivare fino in fondo. Sulla sua strada laFrattese. Abbiamo passato ai raggi "X" l' avversaria dei rossoblù ai play di serie D.
Liberazione e polemiche. Il coordinamento delle associazioni bacchetta l’Anpi per la scelta di farsi sostenere da Palazzo Razza nelle celebrazioni della ricorrenza. Rimproverato all’Ente comunale anche il fatto di non aver reso visibile la targa dedicata al partigiano Cortese.
L'accusa: «La Lega calcio ha penalizzato i nostri ragazzi e gettato fango sulla nostra comunità. Il direttore di gara non è stato mai spinto e minacciato».
Il materiale rinvenuto dalla Polizia grazie ad un cane dell’Unità cinofila durante la perquisizione di un casolare. Deferito il proprietario del terreno.
La richiesta è stata avanzata dal procuratore capo di Vibo, Mario Spagnuolo, davanti alla Corte d’Assise di Catanzaro. L’efferato delitto fu compiuto a scopo di rapina nel 2014 a Soriano Calabro.
Guasto meccanico, errore umano, sabotaggio? A distanza di 80 anni dalla tragedia in cui perse la vita il più illustre vibonese tutte le ipotesi restano aperte. Ma una, in particolare, potrebbe essere considerata la più attendibile ed è quella di un sabotaggio operato dai servizi di intelligence stranieri.
L’assessore comunale all’innovazione tecnologica punta il dito sulla scarsa sicurezza di fronte ad attacchi esterni, ravvisando la necessità di operare un accurato controllo sulle falle della gestione. Carte alla Procura.
Stamani sopralluogo di Caligiuri e Miceli. Le fessure interessano un corpo avanzato e la situazione appare sotto controllo anche se pazienti e macchinari sono stati spostati precauzionalmente in altre ali degli stessi reparti.
L’incidente questa mattina lungo l’arteria stradale che collega Vibo Marina a Tropea. Le donne estratte dalle lamiere dai Vigili del fuoco non versano in pericolo di vita ma la prognosi resta riservata.
Il sindacato commenta il deludente esito dell’ultimo consiglio comunale chiamato, tra le altre cose, a pronunciarsi sull’impiego degli operai non ancora transitati nella nuova ditta. L’Odg dell’opposizione rimandato alla prossima seduta.