Il giornale in carcere pagato dall’assistente giudiziario del Tribunale di Vibo Danilo Tripodi per un detenuto, la figura di Alfredo Lo Bianco e il legame con il fratello nella deposizione di Valerio Palmieri
Il delitto del geologo risale al 21 febbraio 1993 e sarebbe stato deciso dai vertici del clan Lo Bianco dopo l’uccisione di un loro congiunto. I giudici si sono riservati sull’acquisizione delle dichiarazioni di Antonio Grillo, alias “Totò Mazzeo”
Particolari significativi e agghiaccianti sul delitto arrivano dalla testimonianza del fratello della vittima che ricorda anche le presenze sui luoghi di due fatti di sangue ritenuti collegati
Il delitto del geologo di Vibo deciso dai vertici del clan Lo Bianco dopo l’uccisione di un loro congiunto. Un fatto di sangue avvenuto la domenica di carnevale del 21 febbraio 1993
Arresti domiciliari per Michele Lo Bianco, detto “Satizzu”, accusato di concorso in estorsione alla ditta impegnata nei lavori di completamento del Tribunale di Vibo
La Procura di Vibo acquisisce la denuncia dei carabinieri ed iscrive sul registro degli indagati il titolare dell’impresa funebre. Si tratta di uno stretto congiunto del consigliere comunale, e vicepresidente della Provincia, Alfredo Lo Bianco
L’inchiesta era partita dopo diverse richieste di aiuto da parte dei genitori di giovani tossicodipendenti. Lo spaccio a Vibo Marina, Bivona e Porto Salvo
L’operazione scattata contro il clan Lo Bianco-Barba, aveva fatto luce su un vasto giro di usura ed estorsioni nelle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria.