domenica,Maggio 5 2024

Emergenza depurazione a Vibo: il sindaco riunisce il tavolo tecnico

Tra i primi provvedimenti adottati, una ispezione immediata delle reti fognarie e delle stazioni di sollevamento con l’ausilio di tecnici specializzati

Emergenza depurazione a Vibo: il sindaco riunisce il tavolo tecnico
L'impianto di depurazione di località "Silica"

Una ispezione immediata delle reti fognarie e delle stazioni di sollevamento con l’ausilio di tecnici specializzati. Sono i primi provvedimenti assunti nel corso del tavolo tecnico che si è riunito lunedì mattina nell’ufficio del sindaco Maria Limardo sull’emergenza degli impianti di depurazione e che poi è proseguito nella giornata di ieri e oggi.

«Nel corso della riunione – riferisce una nota stampa ufficiale dell’amministrazione cittadina – è stato ampiamente analizzato tutto il problema che in questi giorni ha interessato parte della zona marina, il Corap gestore delle strutture depurative a causa delle gravi difficoltà in cui si trova non è stato in grado di assicurare un pronto intervento sulla criticità verificatasi nel fine settimana. Al centro del tavolo anche le stazioni di sollevamento che risultano ancora in carico al Corap e per i quali il Comune di Vibo Valentia si è impegnato ad avviare una immediata e capillare ispezione dell’intera rete al fine di verificare ogni singolo impianto di sollevamento A tal proposito – prosegue il comunicato –  il Comune di Vibo Valentia sta valutando l’ipotesi di provvedere al passaggio formale ed ufficiale delle stazioni di sollevamento in favore dell’ente stesso. Dal tavolo tecnico è emersa la forte volontà di tutelare in ogni modo possibile l’ambiente e la salute dei cittadini». [Continua in basso]

All’esito della riunione è scaturita la decisione di avviare nel giro di pochissimi giorni tutte le iniziative concordate e nello stesso tempo potenziare la struttura amministrativa con un’unità specializzata che a stretto giro predisponga gli atti necessari per un cambio di passo nella gestione degli impianti di depurazione. Così come pure saranno intensificati i rapporti con la Regione Calabria che dovrà determinarsi sul destino del Corap e con la quale è già in atto una proficua interlocuzione essendo stato richiesto di mettere il comune nelle condizioni di operare una scelta diversa. Seguiranno aggiornamenti nelle prossime ore.

Dal canto suo, il sindaco Maria Limardo ha dichiarato: «Non si può permettere che tali attività avvengano a discapito dell’ambiente e dei cittadini residenti che sono costretti a vivere un dramma inaccettabile essendo “ostaggi” nelle proprie abitazioni. Al tavolo tecnico sono stati chiamati ad operare anche tecnici ambientali specializzati nel settore e pluriennale esperienza che daranno il loro supporto alla struttura comunale».

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