L’appello al senso di responsabilità della comunità vibonese: «Ci sono modi meno chiassosi per salutare il 2026. Molti animali (domestici e selvatici) muoiono a causa dello spavento»
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Evitare i botti di Capodanno. È l’appello rivolto dal Wwf di Vibo Valentia- Vallata dello Stilaro in vista del 31 dicembre.
«La notte di San Silvestro, che saluta l’anno nuovo – scrive il sodalizio - è caratterizzata purtroppo dall’esplosione di botti di vario genere che rappresentano un pericolo non solo per gli stessi cittadini che ne fanno un uso irresponsabile (come provano i numerosi incidenti, talvolta anche gravi, registrati ogni anno), ma anche per gli animali, domestici e non, e per i bambini più piccoli».
Il Wwf ricorda: «Ogni anno infatti si contano a centinaia i casi di cani che muoiono a causa della violenza delle esplosioni che provocano autentiche reazioni di terrore, addirittura infarti o fughe dalle abitazioni o dai giardini, con il rischio di essere travolti dalle auto. Analoghe reazioni di paura e di stress vengono riscontrate nei gatti, per non dire dei bimbi più piccoli, spaventati o magari svegliati di soprassalto dal fragore dei botti. Non a caso sono sempre più numerose le amministrazioni comunali che in tutta Italia vietano l’uso dei botti per Capodanno».
A ciò si aggiunge il rischio incendi. Alla luce di questo, il Wwf di Vibo «invita tutti i cittadini ad abbandonare questa vecchia e deleteria “tradizione”, come segno di responsabilità e di rispetto verso le creature più sensibili, riscoprendo un modo meno chiassoso, e più consono ai tempi che stiamo vivendo, per accogliere il 2026».

