venerdì,Marzo 29 2024

Narcotraffico: Stammer 2, Cassazione annulla ordinanza per boss Anello

Il capobastone di Filadelfia per la Suprema Corte non doveva essere arrestato. Resta detenuto per altro

Narcotraffico: Stammer 2, Cassazione annulla ordinanza per boss Anello

Depositata questa notte la decisione della seconda sezione penale della Cassazione per il boss di Filadelfia, Rocco Anello, 59 anni, che ha accolto il ricorso degli avvocati Sergio Rotundo e Mariantonietta Iorfida e discusso in udienza dall’avvocato Francesco Lojacono. La posizione di Rocco Anello era già stata valutata e ridimensionata in sede del primo Riesame avendo il Tdl di Catanzaro annullato parzialmente il provvedimento relativamente ai capi d’imputazione relativi al reato associativo. In sede di primo giudizio di legittimità, la Corte di Cassazione aveva disposto l’annullamento con rinvio per il residuo capo d’imputazione, ma il Tribunale della Libertà aveva confermato la misura cautelare ritenendo che il precedente annullamento avesse ad oggetto soltanto vizi formali. Stanotte, quindi, la decisione della Cassazione che pone un punto decisivo trattandosi di annullamento senza rinvio dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Rocco Anello, pertanto, nell’operazione “Stammer 2” non andava arrestato. Il boss di Filadelfia resta tuttavia detenuto poiché coinvolto per altre vicende giudiziarie. L’indagine “Stammer 2” avrebbe permesso alla Guardia di Finanza ed alla Dda di Catanzaro di documentare almeno una cessione di stupefacente (44 chili di marijuana dall’Albania) effettuata nei confronti di Rocco Anello, soggetto definito nell’ordinanza di custodia cautelare ora annullata come “di elevatissima caratura criminale e capobastone della ‘ndrina preposta su Filadelfia e sui territori limitrofi alla stessa, ricompresi tra i territori di Curinga, Acconia e Polia, fino a raggiungere il quadrivio angitolano, lungo la direttrice autostradale Lamezia Est-Vibo-Pizzo, in direzione sud dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria”. Sarebbero stati Massimo Pannaci – ritenuto il braccio-destro di Salvatore Pititto di Mileto – e Salvatore Paladino di Rosarno a fornire la marijuana a Rocco Anello che nell’organizzazione avrebbe avuto il ruolo di finanziatore e promotore.  LEGGI ANCHE: Stammer 2 | Il ruolo del boss Rocco Anello nel narcotraffico e la storia del clan di Filadelfia

 

 

 

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