Violenze sugli alunni a Zungri, il Codacons: «Telecamere in tutte le scuole»
L’associazione di tutela dei consumatori commenta l’obbligo di dimora a carico di due maestre vibonesi: «Si acceleri la proposta di legge sulla videosorveglianza»
«Installare subito sistemi di videosorveglianza in tutte le strutture scolastiche italiane». A chiederlo è il Codacons dopo il caso dei maltrattamenti a danno di bambini che ha portato all’esecuzione della misura cautelare dell’obbligo di dimora a carico di 2 maestre a Zungri, nel Vibonese. «Si stanno moltiplicando i casi di violenza nelle strutture scolastiche portati alla luce solo grazie a telecamere nascoste piazzate dalle forze dell’ordine – commenta il presidente Carlo Rienzi -. Per questo ribadiamo la necessità di installare telecamere in tutti gli asili e scuole elementari, per controllare l’operato del personale scolastico ed evitare abusi e violenze che possono avere conseguenze anche gravi sui minori. In tal senso chiediamo di accelerare sulla proposta di legge sulla videosorveglianza negli asili approvata in larga maggioranza alla Camera e che risulta bloccata da molti mesi al Senato, legge che potrebbe mettere fine a violenze e vessazioni sui minori» conclude Rienzi.
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