Proscioglimento e richiesta di rinvio a giudizio non accolta. Questa la decisione del gup distrettuale che ha prosciolto Roberto Piccolo, 56 anni, di Nicotera, nei confronti del quale la Dda di Catanzaro aveva chiesto il rinvio a giudizio per il reato di minaccia aggravata dalle modalità mafiose. In particolare, Roberto Piccolo era accusato di aver minacciato di un danno ingiusto – unitamente al figlio minorenne per il quale si procede separatamente – un ufficiale dell’Arma all’epoca comandante della Stazione dei carabinieri di Nicotera. In particolare, Roberto Piccolo durante un periodo di reclusione nel carcere di Cosenza, nel corso di colloqui visivi intrattenuti con il figlio, avrebbe impartito a quest’ultimo le direttive per la predisposizione di una lettera minatoria da inviare all’ufficiale dell’Arma.
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