Ancora un caso di violenza gratuita ai danni di un animale nel Vibonese. A segnalarlo è l’Enpa di Pizzo che, sulla propria pagina Facebook, ha reso noto il crudele destino toccato in sorte ad un cane la cui carcassa è stata rinvenuta carbonizzata per strada nel pressi del bivio Zungri-Zaccanopoli lungo la provinciale n. 85. «Arriva questa segnalazione alla mail dell’associazione – scrivono le volontarie -. Ci rechiamo sul posto, la carcassa non c’era già più, ma diverse macchie nere sull’asfalto, come se l’animale fosse stato cosparso di benzina e dato alle fiamme da vivo. Diverse chiazze, diversi schizzi sull’asfalto. Nessuna traccia della carcassa, abbiamo cercato lì intorno nelle campagne, ma nulla. Siamo stanche di tutto questo – aggiungono -, di questa malvagità inaudita, dell’ignoranza, dei silenzi. È assurdo, ogni qual volta accadono cose simili, farla passare liscia ad un assassino che una bella sera estiva decide di mettere fine ad una vita la cui unica colpa è quella di essere nata in un territorio ostile, dove le istituzioni latitano e tutto è sulle spalle dei poveri volontari che non hanno più una vita».
Ennesima brutalità sugli animali, cane bruciato ritrovato nei pressi di Zungri
L’episodio denunciato dalle volontarie dell’Enpa Pizzo che pubblicano le foto della carcassa su Facebook: «Siamo stanche dei silenzi e dell’omertà»
L’episodio denunciato dalle volontarie dell’Enpa Pizzo che pubblicano le foto della carcassa su Facebook: «Siamo stanche dei silenzi e dell’omertà»
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