Detenzione di 35 chili di marijuana, torna libero 36enne di Nicotera
Cessate le esigenze cautelari. E’ stato condannato poichè ritenuto responsabile del possesso di 35 chili di stupefacente e di oltre ottomila piante di canapa
La Corte d’Appello di Catanzaro, sezione seconda, in accoglimento delle argomentazioni difensive proposte dall’avvocato Francesco Capria, ha revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Francesco Berlingeri, 36enne di Nicotera, condannato in appello a 2 anni e 2 mesi di reclusione. La vicenda traeva origine da una perquisizione effettuata dai carabinieri di Nicotera che avevano sorpreso l’imputato all’interno di una piantagione di marijuana. Berlingeri era stato condannato dal gup del Tribunale di Vibo a 2 anni e 8 mesi di reclusione, poiché ritenuto responsabile della detenzione di 35 chili di marijuana già essiccata e di oltre ottomila piante della stessa specie, da cui era possibile ricavare oltre 600.000 dosi medie singole. All’esito del giudizio di secondo grado la Corte, pur ritenendo sussistente la circostanza aggravante dell’ingente quantitativo, in considerazione delle dosi medie singole ricavabili dallo stupefacente, aveva rideterminato la pena per effetto del riconoscimento delle “circostanze attenuanti generiche in regime di prevalenza alla contestata aggravante”.
