giovedì,Marzo 28 2024

Il Vibonese sferzato dallo Scirocco, raffiche oltre i 100 km/h

Dalla costa all’entroterra numerosi i disagi causati dal forte vento in tutta la provincia e la Regione. L’emergenza dovrebbe rientrare dopo le 17. Al Luigi Razza sospeso il derby tra i rossoblù e Reggio Calabria.

Il Vibonese sferzato dallo Scirocco, raffiche oltre i 100 km/h

Tetti scoperchiati, alberi sradicati e rami abbattuti. La provincia di Vibo Valentia si è svegliata questa mattina sotto uno sferzante vento di Scirocco che ha interessato soprattutto la costa ma non ha neppure risparmiato l’entroterra. Diverse le segnalazioni e le richieste d’intervento pervenute ai Vigili del fuoco che sono intervenuti, tra l’altro, presso gli alloggi Aterp a Vibo Marina, dove il vento forte ha spazzato via le guaine bituminose poste sul tetto degli alloggi.

La situazione è critica in tutta la regione, specie nel Reggino dove le raffiche hanno raggiunto picchi di 110 km/h e dove il vento ha causato anche una vittima rimasta schiacciata all’interno della sua automobile sulla quale si è abbattuto un eucalipto. La Protezione civile regionale ha pertanto diramato un messaggio di “emergenza evento” esponendo la «possibilità di danni estesi e grave pericolo per le persone all’aperto in particolare in prossimità di piante e coperture».

Si teme in particolare «la caduta diffusa e lo sradicamento di alberi, gravi danni ai tetti con caduta di tegole e comignoli; danni a strutture provvisorie (ponteggi, verande, tensostrutture leggere, etc.) e a stabilimenti balneari». Il dipartimento regionale della Prociv invita pertanto alla «sospensione delle attività o eventi all’aperto».

A Vibo, in particolare, il previsto derby tra Vibonese e Reggio Calabria è stato sospeso al 14’ del primo tempo per le forti raffiche.

Sempre dalla Protezione civile l’esortazione a «seguire le indicazioni dell’autorità di protezione civile locale (Comune) e i canali informativi della viabilità, nonché sull’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, Tv, siti web istituzionali; non sostare all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani; guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi; spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento; evitare le attività all’aperto e limitare al massimo gli spostamenti; fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, ecc.); non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture ma solo in spazi aperti».

Dalle 17 in poi di stasera, informa infine la Prociv, è prevista una progressiva diminuzione dell’intensità del vento fino a un esaurimento nella nottata. «Fino a quando non cessano i picchi di intensità è consigliabile non uscire da casa, se non per motivi strettamente necessari».

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