Il Tribunale di Vibo Valentia, presieduto dal giudice Giorgia Maria Ricotti, ha assolto con formula piena Vincenzo Andreacchi, 45 anni, di Vallelonga, difeso dall’avvocato Guglielmo Lentini, dall’accusa di oltraggio a pubblico ufficiale. Prescrizione, invece, per i reati di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale. Secondo l’accusa, nel giugno del 2016 l’imputato avrebbe oltraggiato, davanti la porta carraia di accesso alla Prefettura di Vibo, il prefetto dell’epoca Carmelo Casabona, nonché l’agente di pubblica sicurezza posto a scorta di quest’ultimo. Nel corso del dibattimento è stato escusso l’agente di pubblica sicurezza, posto a scorta del prefetto, che ha fornito la propria versione per la ricostruzione dei fatti. All’esito dell’istruttoria dibattimentale, il giudice Giorgia Maria Ricotti ha assolto l’imputato per insussistenza dell’elemento oggettivo del reato dichiarando al contempo il non doversi procedere, per intervenuta prescrizione, per i reati di inosservanza dei provvedimenti dell’autorità e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale. Il pm aveva chiesto per tutti e tre i capi di imputazione la condanna dell’imputato ad un anno e sei mesi di reclusione