Arresti a Cosenza, oggi i primi interrogatori di garanzia davanti al gip
Il giudice, che ha firmato l’ordinanza cautelare per 202 persone arrestate nel corso dell’ultima operazione anti ‘ndrangheta della Dda di Catanzaro, ascolterà prima chi è finito in carcere

di Antonio Alizzi
Non perde tempo il gip distrettuale di Catanzaro Alfredo Ferraro, colui il quale ha firmato l’ordinanza cautelare per 202 persone, arrestate nel corso dell’ultima operazione anti-ndrangheta della Dda di Catanzaro tra Cosenza, Rende e la Valle dell’Esaro. Oggi iniziano infatti gli interrogatori di garanzia. Si parte dai soggetti finiti in carcere, che sono in tutto 139. Poi toccherà a chi è sottoposto ai domiciliari, di seguito a chi ha l’obbligo di dimora e infine a chi non può esercitare la professione.
Il 3 settembre dalle ore 10 in poi davanti al giudice cautelare di primo grado sfileranno Fabrizio Fuoco (difeso dall’avvocato Cristian Cristiano), Francesco Curcio (difeso dall’avvocato Mariarosa Bugliari), Oscar Fuoco (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante), Gianluca Benvenuto (difeso dall’avvocato Antonio Quintieri), Alessio De Cicco (difeso dall’avvocato Filippo Cinnante), Antonio Colasuonno (difeso dall’avvocato Mariarosa Bugliari), Francesco Mazzei (difeso dall’avvocato Giampiero Calabrese), Francesco Gualano (difeso dall’avvocato Angelo Pugliese) e Fabio Laratta (difeso dall’avvocato Pasquale Marzocchi).
A questi si aggiungeranno Carmine e Giuseppe Caputo (difesi dall’avvocato Antonio Quintieri), Antonio Bevilacqua, Giuseppe Bartucci, Cosimo Bevilacqua, detto il corvo, Cosimo Bevilacqua (1995), Fabio Bevilacqua, Giuseppe Broccolo, Andrea Bruni, Massimo Benvenuto, Francesco Bevilacqua, Agostino Briguori, Alessandro Catanzaro, Giovanni Garofalo, Sergio La Canna, Antonio Manzo, Fabio Giannelli e Andrea Mazzei.