Cinque arresti in tre diverse operazioni dei carabinieri nel Vibonese
Tre distinte operazioni dei carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno portato all’arresto di 5 persone tra il capoluogo di provincia e i centri di Filadelfia e Cessaniti.
Nel primo caso, a finire in stato di fermo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di armi e ricettazione, sono stati un operaio, già noto alle forze dell’ordine, e un incensurato, entrambi sorpresi in flagranza di reato in via Machiavelli a Vibo Valentia. I militari dell’Arma hanno sequestrato ai due denaro contante e sostanze stupefacenti, nonché un bilancino di precisione e un taglierino utilizzato per porzionare la droga. È stata inoltre recuperata una pistola calibro 7.65, con matricola abrasa, che uno dei due arrestati aveva gettato dalla finestra dell’abitazione nel tentativo di eludere il controllo dei militari.
A Filadelfia, un pregiudicato è stato arrestato in seguito alla sospensione della misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociale e alla contestuale sostituzione con la misura della custodia cautelare in carcere, a seguito di reiterate violazioni documentate dai militari dell’Arma. L’uomo è stato quindi tradotto nella Casa circondariale di Vibo Valentia per l’espiazione della pena.
Infine, a Cessaniti, i carabinieri della locale stazione, hanno arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un idraulico e un operaio, Serafino Grasso, 36 anni, e Salvatore Bruzzese, 26 anni, entrambi pregiudicati. I due sono stati perquisiti in auto nel corso di un controllo, ma prima di essere bloccati avevano gettato dal finestrino della vettura sulla quale viaggiavano una busta contenente 10 panetti da 100 grammi ciascuno di hashish. Gli arrestati sono stati sottoposti ai domiciliari.