mercoledì,Maggio 1 2024

Inchiesta Maestrale, ordinanza del gip distrettuale: in 50 restano in carcere, 8 ai domiciliari

Rigettata la misura cautelare per tre indagati. L’indagine della Dda di Catanzaro ha colpito i clan di Mileto, Briatico, Zungri, Cessaniti, Limbadi, San Gregorio d’Ippona e Vibo Valentia

Inchiesta Maestrale, ordinanza del gip distrettuale: in 50 restano in carcere, 8 ai domiciliari
Antonino Accorinti

Arriva l’ordinanza del gip distrettuale di Catanzaro, Sara Merlini, sulla richiesta di custodia cautelare avanzata dalla Dda nell’ambito dell’operazione antimafia Maestrale-Carthago. Dopo il fermo di indiziato di delitto, la pronuncia del gip di Vibo e di altre località italiane e la restituzione degli atti alla Procura antimafia di Catanzaro affinchè reiterasse entro venti giorni la richiesta di misura al competente gip territoriale e funzionale è quindi oggi arrivata la decisione del gip distrettuale. Rispetto ai precedenti 54 arresti, in carcere restano 43 indagati, mentre per 8 è stata disposta la detenzione domiciliare e per altri 3 indagati la misura è stata rigettata. In particolare ritornano totalmente liberi, essendo stata rigettata la richiesta di misura: Francesco Prostamo, cl. ’77, di Mileto (avvocato Giuseppe Monteleone) ; Rocco Scalì, cl. ‘86, di Mileto (avvocati Francesco Sorrentino e Katiuscia Daffinà); Paolo Careglio (cl. ’85) di Briatico (avvocato Giuseppe Bagnato).

Restano invece in carcere: Antonino Accorinti, detto Nino, cl. ’56;, di Briatico; Antonio Accorinti, detto Fraguleja, cl. ’80 Briatico; Vincenzo Francesco Accorinti, detto Franco, cl. ’60, di Briatico; Rocco Ascone, cl. 2000, di Limbadi; Salvatore Ascone, cl. ’66, di Limbadi; Antonino Barbieri, alias Carnera, cl. ’59, di Pannaconi di Cessaniti; Francesco Barbieri, del 2001, di Cessaniti; Luigi Barillari detto Pongio cl. ‘79 Briatico; Angelo Bartone alias Bombolo cl. ’75, di Mileto; Domenico Bartone, detto Mimmo, cl. ‘68,, di Mileto; Antonio Bonaccurso, detto U Nanu cl. ’84, di Briatico; Armando Bonavita cl. ’79, di Briatico; Roberta Bonavita, cl. ’70, di Briatico; Marco Borello cl. ’74 Briatico; Rocco Cichello, cl. ’89, di Filandari; Domenico Colloca, alias Mubba, cl. ‘71, di Mileto: Pietro Corso, cl. ‘68, di Mileto; Vincenzo Corso, detto Enzo, cl. ’73, di Mileto; Gregorio Coscarella, cl. ’83, di San Gregorio d’Ippona; Francesco Fiarè, alias il dentista, cl. ’80, di San Gregorio d’Ippona; Rocco Gagliardi, cl. ‘83, di Mileto; Antonio Galati, cl. ‘77, di Mileto; Armando Galati, alias “U Biondo o u Russu”, cl. ‘54, di Mileto; Domenico Galati, cl. ‘50, Mileto; Domenico Galati, cl. ‘84, di Mileto; Fortunato Galati, cl. ‘78, di Bergamo; Michele Galati, cl. ‘80, di Mileto; Rocco Galati, cl. ‘60, di Mileto; Costantino Gaudioso, cl. ‘92, di Zungri; Domenico Iannello, alias “Mimmo da caniglia”, cl. ’77, di Mileto; Rocco Iannello, alias “Rocco da caniglia”, cl. ‘75, di Mileto; Francesco Mangone detto Ciccio alias Mammola cl. ’80, di Mileto; Fabio Marcello, cl. ’86, di Mileto; Antonio Salvatore Mesiano, detto Antonello, cl ’88, di Mileto; Fortunato Mesiano, cl ‘74, di Mileto, residente a Biassono (Mb); Francesco Mesiano, detto Franco, cl ‘73, di Mileto; Paolo Mesiano, cl ‘76, nato a Vibo e residente a Monza; Saverio Mesiano, cl ’81, di Mileto; Vincenzo Nicolaci, alias Assessore, cl ’71, di Mileto; Filippo Niglia, cl ‘60, Briatico; Francesco Orecchio, alias “Mastro Franco”, cl ‘65, San Calogero; Salvatore Policaro, detto “Turi”, cl ‘68, di Portosalvo; Domenico Polito, alias “Ciota”, cl ‘74, Mileto; Giuseppe Raguseo, detto Peppe, cl ’78, di Nicotera; Massimo Rombolà, alias U Pala, cl ‘76, di Mileto; Cristian Surace, cl ‘93, di Cessaniti; Benito Tavella, cl ’88, di Vibo Valentia; Fortunato Tavella, cl ‘57, di Mileto; Antonino Tripaldi, cl 2000, di Limbadi; Francesco Zungri, alias il Mau, cl ‘60, di Briatico.

Passano agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico: Domenicantonio Arena (cl. ’75), di Mileto; Francesco Barbieri, cl. ’88, di San Calogero; Marco Greco (cl. ’75) di Briatico; Giuseppe Pugliese (cl. ’51), alias “Il Professore”, di Spilinga; Francesco Rombolà (cl. ’69) di Mileto; Leonardo Vacatello (cl. ’69) di Vibo Marina; Rodolfo Vacatello (cl. ’96) di Vibo Marina; Pasquale Mesiano, alias Pitiridi, cl. ’77, di Mileto.

LEGGI ANCHE: ‘Ndrangheta: il “pentimento” di Onofrio Barbieri e ciò che potrebbe svelare su Sant’Onofrio e nel Vibonese

Indagine Maestrale: la chiusura dei centri di accoglienza nel Vibonese ed i contatti di Colloca con i politici

Inchiesta Maestrale, la Dda: «Asp di Vibo condizionata in modo totale da criminalità organizzata e politica»

top