Giovane ferita dal fratello, la madre invoca il “silenzio stampa”
La vicenda di Nicotera ha alimentato un dibattito irriguardoso del dramma che la famiglia sta vivendo, ha spiegato Vincenza Pirelli chiedendo «rispetto per i miei figli»
«Visto il clamore suscitato dalla vicenda, dalle notizie che appaiono giornalmente sui mass-media ed ancora su diversi social network da parte di addetti ai lavori e non, chiedo che vi sia un silenzio stampa sulla vicenda che ha visto coinvolti i miei figli».
A lanciare l’appello è Vincenza Pirelli madre di Marisa e Demetrio Putortì, i fratelli coinvolti nell’episodio di violenza che nei giorni scorsi si è verificato a Nicotera, allorquando il giovane, 25enne, ha esploso colpi di fucile all’indirizzo della sorella 21enne.
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«La mia famiglia – comunica ora la madre – sta attraversando un dramma senza eguali e non ha bisogno di ulteriore pubblicità da parte di chicchessia sia sugli organi di stampa che sui social network da parte di chi lucra sulle disgrazie altrui non riuscendo a capire il dramma che si sta vivendo».
E, ancora, Vincenza Pirelli chiede «silenzio per rispetto al lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine, che stanno ancora lavorando sulla vicenda. Vi chiedo rispetto e silenzio per i miei figli, perché su di un dramma familiare, di un’intera famiglia che ha sempre vissuto di lavoro onesto, nessuno può e deve lucrare».
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Ciò che ha indignato in particolar modo la madre dei due giovani protagonisti di questa brutta vicenda è «l’utilizzo di frasi o espressioni irriguardose nei confronti sia del ragazzo che della ragazza». Circostanze che se si dovessero ripetere, la famiglia non esiterà a «denunciare sporgendo querela».
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