VIDEO | Non c’è contante, la posta di Limbadi precipita nel caos
Notevoli disagi stamane agli sportelli dove erano confluiti utenti da diversi centri limitrofi. Il sindaco Morello: «Se i problemi si ripeteranno chiuderò l’ufficio per motivi di ordine pubblico»
Lunghe file e momenti di tensione si sono registrati questa mattina all’ufficio postale di Limbadi, dove gli utenti, perlopiù anziani giunti fin dalle prime ore del mattino per riscuotere la pensione, si sono visti ben presto rispondere dagli addetti che il contante non era disponibile e che dunque l’ufficio si trovava nell’impossibilità di far fronte alle loro richieste. Così come a restare a secco è stato lo sportello Postamat dello stesso ufficio.
A complicare le cose anche l’afflusso di diversi utenti provenienti da centri limitrofi e dalle frazioni di Rombiolo e Nicotera che fanno abitualmente riferimento all’ufficio postale di Limbadi per il prelievo di contante e altre operazioni. All’origine del problema vi sarebbe il mancato invio del contante necessario a fronteggiare le richieste degli utenti.
Fattore messo in evidenza anche dal sindaco del centro vibonese, Pino Morello, che già in passato aveva segnalato simili criticità e che stamane si è personalmente recato alle poste per prendere contezza del problema e cercare di tranquillizzare gli utenti.
Lo stesso Morello ha poi dichiarato al vibonese.it di essere pronto ad alzare le barricate e, se necessario, emettere un’ordinanza di chiusura dell’ufficio postale per motivi d’ordine pubblico.
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