Venti piante di ulivo sistemate sulla suggestiva scalinata della Cerasarella
Iniziativa del gruppo “Vibo Popolare” volta ad abbellire il caratteristico scorcio cittadino mandando un segnale di civiltà a quanti deturpano i beni della collettività
La scalinata della Cerasarella, situata nel cuore della vecchia Vibo, si è arricchita di un nuovo arredo botanico. In seguito a un’idea della consigliera Katia Franzè, che ha trovato l’adesione del gruppo “Vibo Popolare” e dell’assessore all’Ambiente, Antonio Scuticchio, stamattina, lungo la scalinata, sono stati sistemati venti piante di ulivo contenute in altrettanti vasi.
«All’acquisto dei vasi di terracotta, di produzione locale – si legge in una nota -, ci hanno pensato direttamente Katia Franzè, il capogruppo Gregorio Polistina e l’assessore Antonio Scuticchio. L’impresa Amoruso Piante ha donato gli alberelli di ulivo; uomini dell’impresa Bartolotta hanno collaborato alla sistemazione delle piante insieme al personale del Comune.
A tutti loro «va il grazie di Franzè, Polistina e Scuticchio, i quali, stamane, hanno sensibilizzato gli abitanti della zona a curare le piante di ulivo e, soprattutto, a vigilare su di esse, al fine di scongiurare deprecabili atti vandalici del tipo di quelli ai quali, purtroppo, si è assistito di recente».
«L’intenzione – spiegano i tre rappresentanti di Vibo Popolare – è quella di far partecipare, a breve, a questo progetto di abbellimento della Cerasarella, anche la vicina scuola elementare-materna De Amicis. Insieme individueremo sicuramente qualcosa di creativo ed educativo per rendere ancora più aggraziato questo luogo della storia vibonese».
