Restano in carcere i fratelli Antonio e Giuseppe Prostamo, di 30 e 33 anni, di San Giovanni di Mileto, detenuti per l’omicidio di Francesco Vangeli, il 26enne di Scaliti di Filandari scomparso nella notte fra il 9 e il 10 ottobre dello scorso anno ed il cui corpo non è stato ritrovato. Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha infatti confermato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip distrettuale, nei confronti dei due fratelli di San Giovanni di Mileto accusati dell’atroce delitto. Il ricorso del difensore dei due fratelli – l’avvocato Giuseppe Grande – finalizzato a rivedere l’ordinanza di custodia cautelare è stato infatti respinto. Regge quindi al vaglio del Tdl l’accusa di concorso in omicidio ed anche quella di concorso in distruzione e soppressione di cadavere, atteso che – dopo aver occultato in un sacco nero il corpo di Francesco Vangeli in precedenza sparato con un fucile – Antonio Prostamo con il fratello Giuseppe l’avrebbe trasportato con un veicolo sulle rive del fiume Mesima e qui gettato.
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